100% animalisti contro la strage dell’agnello pasquale

 

Riceviamo e pubblichiamo:
La scorsa notte, i nostri attivisti locali, hanno tappezzato il centro città in ogni angolo disponibile con manifesti di denuncia contro la strage di agnelli Pasquale…..Non sono mancate le affissioni “dirette” sulle vetrine delle macellerie, dei principali supermercati, in via Trieste (dove si trovano numerose macellerie Islamiche) e in tutti gli ingressi del “salone” di Padova, luogo di “culto” dei clienti dei macellai….Ogni anno, solo in Italia, vengono sgozzati e lasciati morire per dissanguamento più di 2 milioni di agnelli, in nome di una “tradizione” inutile e crudele che non ha nulla a che vedere con il vero significato della Pasqua, simbolo di rinascita e risurrezione. Capretti e agnelli, dopo essere stati strappati alle loro madri e dopo un estenuante trasporto, ammassati sui camion, giungono ai macelli, dove, spaventati ed impotenti, aspettano il loro turno per morire, fra le grida e l’odore di sangue dei loro fratelli che li precedono. Il metodo di uccisione che subiscono è davvero di una crudeltà inaudita: questi animali vengono immobilizzati e sgozzati, moriranno per dissanguamento, dopo una lenta e atroce agonia; tutto ciò per far si che le loro carni restino bianche e tenere. Noi riteniamo, quello degli agnelli, un terribile massacro, che non può e non deve essere il simbolo di una festa, come la Pasqua, ricca di importanti connotazioni storico-religiose. Questa ricorrenza è simbolo di rinascita e di liberazione, non solo nella religione cristiana, perciò invitiamo tutti a rispettare questo nobile significato, non macchiando la propria festa con il sangue di esseri innocenti e di fatto rinunciando a mettere l’agnellino, cosi come qualsiasi altro animale, nei nostri piatti! Una festa che dovrebbe essere la celebrazione della pace si trasforma ogni anno in un massacro di vittime innocenti, 100% animalisti non può accettare che questo avvenga in maniera indisturbata.