Il 1° Aprile il sindaco di Padova, Zanonato, ha emesso un’ordinanza che vieta di nutrire in qualsiasi modo i piccioni nel centro cittadino.
Forse questa è la prima applicazione del “famoso” Regolamento per la Tutela degli Animali, tanto lodato dalle associazioni pseudoanimaliste?
Le motivazioni dell’ordinanza sono le solite, pretestuose e infondate: sovraffollamento (se una colonia di animali prospera, vuol dire che il numero dei componenti è compatibile con l’ambiente), rischio di trasmissione di malattie all’uomo (inesistente), danni ai monumenti (è l’inquinamento provocato dagli umani che li sta erodendo), decoro urbano (non sono certo i piccioni a comprometterlo!).
In realtà emerge la consueta linea di scaricare i problemi su un capro espiatorio qualsiasi, purché non sia in grado di difendersi, e di risolverli nell’unico modo che riesce bene agli umani: distruggendo e uccidendo. Perché proibire che colonie di animali ormai domestici vengano nutrite, significa condannarle alle malattie e alla morte.
CENTOPERCENTOANIMALISTI non accetta questa opzione, e dichiara guerra alla politica di Zanonato verso i colombi. Come già fatto a Venezia, Milano, Roma e altre città, verrà portato cibo anche ai piccioni di Padova.
Finita la “tregua pasquale” i nostri miltanti sfideranno l’iniqua ordinanza a partire dalla prossima settimana, nutrendo i colombi nelle zone vietate. E continueranno fino al suo ritiro. Invitiamo tutti i cittadini a fare altrettanto. Nessuna tregua agli affamatori e a chi li sostiene!