Da 100% animalisti riceviamo e pubblichiamo integralmente.
“Lo sterminio di uccelli crudele e “silenzioso” della polizia provinciale di Padova…..Il biocidio crudele e legalizzato di Gazze e Cornacchie -scrive in una nota 100% animalisti –
La maggior parte della popolazione non è al corrente dell’esistenza dei “Piani di Contenimento” del numero di quegli animali che vengono definiti “specie opportunistiche”.
Non viene data pubblicità né ai piani né alle modalità di attuazione, per evitare cadute di immagine per i politici e gli Enti coinvolti, e ondate di sdegno tra la gente comune.
I Piani di Contenimento colpiscono diverse specie – secondo le zone – ma le vittime preferite sono senz’altro la Gazza, la Cornacchia e la Ghiandaia.
La Provincia (attraverso gli agenti della Polizia Provinciale) promuove queste campagne di sterminio.
Oltre ad attacchi diretti distruggendo i nidi e sparando agli uccelli, il mezzo preferito sono le gabbie- trappola (Larsen o altro tipo). Nella metà della gabbia viene messo un uccello vivo come richiamo, il cibo e l’acqua vengono messi SOLO nell’altra gabbia (!)
L’uccello libero, vedendo il suo simile, si tranquillizza ed entra a mangiare, e la gabbia si chiude. (Al richiamo vengono tagliate le penne delle ali perché non possa volar via).
Se guardate bene il video alla fine noterete che la cornacchia-cavia liberata non riesce a prendere il volo, proprio perché ha le ali mutilate! Vergogna!
Questo sistema permette di rilasciare animali di specie non votate alla distruzione, se dovessero per caso entrare. E le Cornacchie o Gazze catturate? Vengono eliminate, e qualche Provincia dà anche istruzioni sul modo: per esempio, prenderli per le zampe e sbatterne la testa contro un muro.
Si consiglia anche di eliminare uno dei genitori impegnati a nutrire i piccoli o a covare: quello rimasto non riuscirà da solo a nutrire la prole, che verrà così a morte per fame.
Molte gabbie – trappola vengono posizionate nei campi o terreni di agricoltori compiacenti.
E’ una azione scandalosa, che provoca ogni anno la morte in modo orribile di migliaia di uccelli e altri animali, senza che l’opinione pubblica ne venga turbata.
Denunciamo questa prassi feroce e inutile, anzi dannosa, perché è un’ulteriore ingerenza degli umani in un ecosistema che è stato alterato proprio dagli umani e aggiunge danni nuovi ai danni già esistenti.
Liberiamo le cornacchie e le gazze dalle gabbie assassine come hanno fatto questi due attivisti che hanno realizzato il filmato! Vergogna alla Polizia Provinciale!