La Fondazione Alberto Peruzzo è impegnata da diversi mesi in un delicato intervento di recupero e di restauro di uno dei gioielli della città di Padova: l’ex chiesetta di Sant’Agnese.
La statua di Sant’Agnese, di origine settecentesca, per motivi di sicurezza era stata rimossa dalla sua sede di origine, una nicchia sopra il portone d’ingresso.
Le opere di consolidamento strutturale comprendevano l’area di giacenza della statuetta ed è quindi stato necessario rimuoverla per evitare danni accidentali.
Approfittando di ciò, di comune accordo con la Sovrintendenza, la statuetta è stata affidata alla ditta “Giordano Passarella – conservazione e restauro opere d’arte” che ha svolto un lavoro di recupero accurato.
Sono stati eseguiti i seguenti interventi: rimozione dei deposti causati da precipitazioni atmosferiche, integrazione e sistemazione di lesioni ed abrasioni, consolidamento della pietra e fissaggio di esfoliazioni, applicazione di un protettivo idrorepellente.
Ora che il restauro è stato portato a termine, non appena i lavori strutturali sulla facciata principale saranno conclusi, la statua di Sant’Agnese sarà ricollocata, in sicurezza, al proprio posto.
Con la facciata, sarà anche ripulito e sistemato il portale dalle pregevoli paraste e decorazioni floreali, attribuito a Giovanni Maria Mosca.
Con il restauro e la valorizzazione della Chiesa di Sant’Agnese in via Dante la Fondazione Alberto Peruzzo vuole fare un omaggio a tutta la città, rendendo agibile e decorosa una tra le chiese più antiche e ricche di storia del territorio, facendone anche luogo di cultura attivo per mostre ed esposizioni. La riapertura dell’ex chiesa è prevista per il 2020.
Il presidente della Fondazione, Alberto Peruzzo, dichiara: “I lavori di restauro procedono in stretta collaborazione con la Sovrintendenza. Lo dico da appassionato d’arte, non vediamo l’ora di poter restituire la Chiesa al suo antico splendore e alla città di Padova”.