Secessionisti veneti arrestati dal Ros dei carabinieri

 

Blitz dei carabinieri del Ros all’alba di oggi in molte città venete contro un gruppo secessionista accusato di aver messo in atto “varie iniziative, anche violente”, per ottenere l’indipendenza del Veneto, e non solo. Ventiquattro gli arresti in corso di esecuzione da parte dei militari dell’Arma in varie regioni, su ordine della magistratura di Brescia. Lo riferisce l’agenzia Ansa che racconta anche di un secondo “tanko” simile a quello costruito dai venetisti serenissimi che vent’anni fa diedero l’assalto al campanile di San Marco.

Nelle ordinanze – continua l’Ansa – di custodia cautelare, emesse dal gip del tribunale di Brescia su richiesta della procura, sono contestati i reati di associazione con finalità di terrorismo ed eversione dell’ordine democratico e fabbricazione e detenzione di armi da guerra. I Carabinieri stanno anche eseguendo perquisizioni a carico di altri 27 indagati. Secondo le indagini del Ros, le persone arrestate avrebbero fatto parte di un “gruppo riconducibile a diverse sigle di ideologia secessionista che aveva progettato varie iniziative, anche violente, finalizzate a sollecitare l’indipendenza del Veneto e di altre parti del territorio nazionale dallo Stato italiano”.