Quattro impegni precisi verso tutti i cittadini che quotidianamente hanno a che fare con il problema della casa. E’ quanto si propongono di fare Rosanna Pesce, Massimo Bettine Enrico Beda, candidati nella Lista del Partito Democratico a sostegno di Ivo Rossisindaco, per le elezioni amministrative del 25 maggio.
“Sebbene in questi anni a Padova – dicono i tre giovani candidati – l’Amministrazione comunale del sindaco Flavio Zanonato non abbia lesinato aiuti concreti e sostegno alle famiglie residenti negli alloggi popolari, al contrario della Regione Veneto governata dalla Lega che sulle case popolari ha sempre e solo manifestato il desiderio di venderle, il diritto alla casa resta uno dei grandi problemi della nostra città. Ecco perché riteniamo doveroso impegnarci su questo versante”.
E aggiungono: “Ecco i nostri impegni se verremo eletti. Uno: il ricavato di ogni casa popolare venduta dovrà obbligatoriamente essere reinvestito in nuovi alloggi e nelle manutenzioni di quelli esistenti per assegnarli alle famiglie che hanno fatto domanda. Seconda proposta: Contenere e regolamentare la vendita degli alloggi popolari per permettere, a chi ha la possibilità economica, di comprare e a chi non può, di rimanere al canone sociale. Terzo impegno: Concedere, ai piccoli proprietari che affittano il loro alloggio, forti agevolazioni fiscali ed incentivi al fine di contenere i canoni di locazione e aumentare l’offerta di alloggi ad affitto contenuto. E infine, quattro, garantire ogni sforzo per eliminare il degrado negli alloggi (compito della regione) e per aumentare la sicurezza nei quartieri popolari”.
Quattro proposte concrete e precise, accompagnate da un ultima rassicurazione su come intenderanno muoversi: “Se saremo eletti, è nostra intenzione portare all’interno del Consiglio Comunale, con le sue problematiche e possibili soluzioni, la “questione casa” e non solo. Nel farlo, è nostra intenzione, muoverci in accordo con i sindacati degli inquilini che da anni affrontano con forza queste tematiche”.
