Massimo Bitonci ha preso possesso oggi pomeriggio poco dopo le 16 della plancia di comando di palazzo Moroni. Entrato a palazzo scortato dal giornalista Carlo Melina, il nuovo sindaco si è intrattenuto con i giornalisti. Annunciando i primi provvedimenti. Il primo atto sarebbe la modifica dell’ordinanza anti alcool, con la sanzione per il consumo in pubblico ma l’eliminazione di conseguenze per chi vende alcolici in zona stazione e piazza Mazzini. Con Maurizio Saia che sarà sicuramente l’assessore alla sicurezza, e secondo una parte degli addetti ai lavori potrebbe avere anche la delega a vice sindaco, Bitonci ha studiato le prime mosse politiche relative alla formazione della squadra. Tra i più quotati un altro cittadellese: Flavio Rodeghiero, che potrebbe avere i referati dei rapporti con l’università (fu commissario dell’Esu per anni) e alle politiche scolastiche. Questa una dichiarazione rilanciata dall’agenzia Ansa sui centri sociali (la festa di radio Sherwood inizia a giorni) «Cosa farò per i centri sociali? Ci sono dei progetti che bisogna portare avanti e il Comune ha l’obbligo di portare a conclusione progetti di edilizia sui siti appositi. Ecco, chi vuol capire capisca». Così il sindaco di Padova Massimo Bitonci, ha risposto alle domande dei cronisti, entrando per la prima volta nel suo ufficio a palazzo Moroni, lasciando intuire – come più volte annunciato in campagna elettorale – la volontà di procedere con la chiusura del centro sociale Pedro.
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