Il Meeting internazionale Città di Padova stavolta gioca d’anticipo: non più in calendario a settembre come nelle ultime due edizioni ma già domenica 6 luglio, gustoso antipasto dei campionati europei di Zurigo. L’evento, in programma allo Stadio Euganeo dalle ore 18.30 (a ingresso gratuito), sarà però preceduto da due giorni di appuntamenti.
Si comincerà venerdì 4 luglio, dalle ore 18, quando Prato della Valle si trasformerà in un grande stadio accogliendo i baby atleti delle categorie Esordienti e Ragazzi, impegnati in un trofeo di triathlon che li vedrà gareggiare nella palla medica, nel salto in alto e in una corsa di resistenza attorno all’anello del Prato: la manifestazione si svolgerà in concomitanza con il campionato provinciale di corsa su strada “Corrinprato” – inserito nel circuito “PadovaCorre” – per tutte le categorie e permetterà di entrare in clima agonistico proprio nelle ore in cui cominceranno ad arrivare in città i primi campioni del Meeting, nella scorsa edizione capace di richiamare 170 atleti da 25 nazioni.
Sabato 5 luglio toccherà esibirsi ai primi di loro. A tre anni di distanza torna infatti il prologo del Meeting, allo stadio Colbachini, dedicato agli specialisti dei lanci lunghi. Alle ore 17 è in programma il giavellotto femminile mentre alle 18 saliranno in pedana gli specialisti del martello maschile. E, in attesa di conoscere i nomi delle stelle di questa edizione, che saranno annunciati nel corso della prossima settimana, c’è già una presenza certa: quella del capitano della nazionale azzurra Nicola Vizzoni, che torna a gareggiare a Padova dopo il secondo posto del 2006 e dopo la partecipazione ai Tricolori del 2007. Un graditissimo ritorno, dunque, per la medaglia d’argento dei Giochi Olimpici di Sidney 2000, in carriera capace di conquistare 27 titoli italiani.
L’appuntamento più atteso è però in cartellone domenica allo Stadio Euganeo. Il programma di questa 28^ edizione prevede un’ulteriore gara di lanci, il peso femminile, ma anche, rimanendo ai concorsi, alto e triplo maschile e triplo femminile. Tra le “novità” offerte il ritorno delle siepi, che mancavano dal 2001, ma per le corse ci saranno pure 100 e 400 (maschili e femminili), 800 maschili, 3.000, 100 a ostacoli e 400 a ostacoli femminili. Uno spazio importante all’interno del Meeting sarà riservato al mondo paralimpico, con i 100 metri femminili, riproponendo la felice esperienza della scorsa stagione. Previste, infine, anche alcune gare dedicate agli atleti emergenti, come i 100 e due staffette veloci under 20, che daranno modo ad alcuni possibili futuri protagonisti dell’atletica italiana di gareggiare assieme ai campioni affermati.
Già, storicamente Padova è sempre stata una vetrina di stelle, per un elenco che, per citare solo alcuni nomi, parte da Pietro Mennea, passa attraverso Sergey Bubka (che a Padova firmò un fantastico record mondiale del salto con l’asta nel 1992, salendo a 6.12 metri), e arriva al trionfatore dei Giochi di Atene e Londra Felix Sanchez, mettendo in fila ben 65 medaglie d’oro olimpiche nelle 27 edizioni che si sono svolte dal 1987 a oggi. E, di sicuro, i campioni non mancheranno nemmeno domenica 6 luglio.