Carmelita Jeter, la seconda donna più veloce della storia con un primato di 10”64 nei 100 metri. Richard Kilty, lo sprinter bianco campione iridato 2014 nei 60 metri indoor. Libania Grenot, capofila della spedizione azzurra. Assunta Legnante, primatista mondiale del getto del peso paralimpico, la cui toccante vicenda personale è legata a doppio filo con questa città. Sono solo alcune delle stelle del Meeting Città di Padova di atletica leggera, in cartellone domenica allo Stadio Euganeo (ingresso gratuito e diretta su Rai Sport 2 dalle 20 alle 21.40), con inizio alle ore 18.30. Saranno 173 gli atleti di scena in questa ventottesima edizione, provenienti da 30 diverse paesi. Fra loro anche 28 portacolori della nazionale italiana: ci sarà un po’ di azzurro in ognuna delle 15 gare del settore assoluto previste nel programma. Il cast del Meeting è stato presentato ufficialmente giovedì mattina a Palazzo Moroni, sede del Comune di Padova, alla presenza dell’assessore allo sport Cinzia Rampazzo e di Federico de’ Stefani, presidente di Assindustria Sport Padova, società organizzatrice.
ASSUNTA LEGNANTE, A 11 CENTIMETRI DA UN SOGNO EUROPEO. Col suo ritorno allo Stadio Euganeo lancia un messaggio straordinario. Qui ha gareggiato più volte, la prima nel 2000, l’ultima nel 2007. La lanciatrice napoletana, primatista italiana indoor nel getto del peso con 19.20 metri, è diventata una stella dell’atletica paralimpica a causa di un glaucoma congenito che l’ha resa cieca. «Ero in auto», ricorda lei, che oggi detiene il record mondiale paralimpico con 17.39 metri «e stavo venendo proprio al Meeting di Padova. A un certo punto non ho visto più nulla dall’occhio destro. Ora sono contenta di tornare a gareggiare allo Stadio Euganeo, sarà la prima volta da allora. Ricordo un’ottima pedana e l’entusiasmo del pubblico, davvero numeroso e caloroso. E poi riabbraccerò la mia amica Chiara Rosa, compagna in tante gare: sarà bello ritrovarla in pedana». Molto è cambiato nella vita della trentaseienne Assunta. «Ora vivo a Civitanova assieme a Paolo, la persona che amo, gareggio per la società Anthropos e credo di avere un modo diverso di valutare le cose. Oggi so di contare molto per le persone nella mia situazione e gareggio soprattutto per loro: quando si ha una disabilità dedicarsi a uno sport non è solo una sfida con se stessi ma è soprattutto il modo migliore per interagire con gli altri e avere una vita sociale senza chiudersi a riccio. Per abbattere le barriere, alimentare la voglia di vivere e dimostrare alla gente che si è più forti delle limitazioni fisiche». Di fatto, dovesse raggiungere i 17.50 metri Assunta otterrà anche lo standard per partecipare ai prossimi campionati europei di Zurigo: sarebbe emblematico ci riuscisse proprio a Padova.
MARTINA CAIRONI NELLA GARA PARALIMPICA. Uno spazio importante all’interno del Meeting Città di Padova sarà dedicato al mondo paralimpico, con una gara di velocità riservata agli atleti amputati della Fispes: e le stelle non mancheranno, a partire Martina Caironi, medaglia d’oro a Londra 2012 nei 100 e ai Mondiali di Lione dell’anno successivo nei 100 e nel lungo. Primatista mondiale della categoria T42 con un personale di 15”18 è data in grandi condizioni. Con lei sui blocchi anche la compagna di maglia azzurra Oxana Corso, primatista mondiale nella categoria T35 nei 100 (15”63) e nei 400. L’intento è di proseguire anche su pista la collaborazione che in questi anni già ha portato risultati significativi su strada con la Maratona S.Antonio, dando così visibilità al movimento paralimpico attraverso un evento che ogni anno porta allo stadio Euganeo oltre 6.000 spettatori.
ALESSIA TROST TESTIMONIAL. In accordo con Fidal e Nike, domenica allo Stadio Euganeo sarà presente anche la campionessa iridata under 20 Alessia Trost, la stella della Nazionale italiana e del salto in alto mondiale, che sarà testimonial delle iniziative del Meeting rivolte ai giovani. Assindustria Sport vuole inoltre dar vita, in collaborazione con la Fidal Veneto, a due prove di staffetta 4×100 che vedranno in pista alcune delle migliori selezioni regionali under 20. Lo scopo è in primo luogo promozionale, dando così un segnale di attenzione nei confronti dell’attività giovanile svolta sul territorio.
“ASPETTANDO IL MEETING” IN PRATO DELLA VALLE. Il vero scopo del Meeting è far conoscere ai bambini questo meraviglioso sport in cui non si fa mai panchina. Non a caso i tre giorni dell’evento cominceranno venerdì 4 luglio, dalle ore 18, quando Prato della Valle si trasformerà in un grande stadio accogliendo i baby atleti delle categorie Esordienti e Ragazzi, impegnati in un trofeo di triathlon che li vedrà gareggiare nella palla medica, nel salto in alto e in una corsa di resistenza attorno all’anello del Prato: la manifestazione si svolgerà in concomitanza con il campionato provinciale di corsa su strada “Corrinprato” – inserito nel circuito “PadovaCorre”. La scelta di gareggiare in piazza è strettamente legata alle finalità promozionali dell’evento: portare l’atletica in strada per farla vedere, conoscere e apprezzare anche da chi non frequenta piste e stadi.