Il Comune taglia le corse dopo le 20.30 tra ospedale e stazione. La protesta: “Quella è l’ora del cambio del turno”. Niente bus di sera. E gli specializzandi restano a piedi.
E’ titolo e occhiello del Corriere del Veneto di oggi a dare la notizia. Nell’articolo scritto da Alessandro Macciò il rappresentante degli studenti di medicina giuseppe solazzo denuncia la situazione in cui si troveranno specializzandi e lavoratori della più importante realtà economica della città: l’azienda ospedaliera e il policlinico di Padova. Tutti a piedi dalle 20.30 per il taglio verticale dei bus, in particolare della linea 5 che collegano appunto, partendo da Voltabrusegana l’ospedale con la stazione e viceversa. Un colpo duro per centinaia di persone tra medici e lavoratori del vecchio ospedale, quello dove medici, infermieri e parenti dei pazienti devono parcheggiare fuori dove parcheggi non ce ne sono ed ora, aspetteranno autobus la sera che non passeranno mai.
- Torneo internazionale di Este al bosniaco Brkic
- Ice buket challenge: le associazioni da sempre a fianco dei malati di Sla, critiche “Secchiate di ipocrisia”
