Un entusiasmo letteralmente straripante: tanto d preoccupare gli avversari che ospitano le trasferte del Biancoscudati Padova. E’ il caso del Tamai, formazione del pordenonese che dispone di uno stadio di appena mille posti (nella foto tratta dal sito internet della società friulana). Troppo pochi per contenere la passione dei padovani che, in caso di vittoria della squadra di Carmine Parlato in casa domenica, c’è da scommetterci, invaderanno Tamai in massa come avvenuto a Montebelluna. E la dirigenza della squadra friulana sta pensando di migrare al vicino stadio di Pordenone, capienza 2500 spettatori. Calzerebbe a pennello per le proporzioni del tifo padovano. La decisione è attesa a giorni. A Tamai o a Pordenone dalle fila degli aficionados del biancoscudo si leverà giustificatissimo il solito coro “gio-chia-mo in casa”. Tifosi padovani che dovranno inoltre gestire meglio la propria esuberanza: il Biancoscudati Padova infatti è stato multato di 2500 euro dalla Lega calcio per lancio di petardi e fumogeni in campo e bottigliette d’acqua contro l’assistente arbitrale.
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