Meglio la piazza piuttosto di una pericolosa strada che passa davanti alla porta Portello, interrompendo il passaggio dei pedoni e delle biciclette. A dirlo scrivendo nero su bianco la contrarietà alle modifiche del progetto voluto dalla precedente amministrazione, gli studenti dell’Asu, il sindacato degli studenti universitari che indirizza la lettera che riportiamo qui sotto integralmente anche agli assessore Boron e Grigoletto oltre che al sindaco Massimo Bitonci.
Con la presente lettera intendiamo comunicare che anche l’Associazione Studenti Universitari e Il Sindacato degli Studenti di Padova hanno deciso di partecipare alla raccolta firme contro la modifica della viabilità e la conseguente riapertura al traffico di un tratto di piazza Portello.
Intendiamo riportare qui le motivazioni per le quali aderiamo a questa petizione:
– In primo luogo siamo preoccupati dall’apertura di una strada che passi a ridosso di porta Portello; luogo che ogni giorno viene attraversato da centinaia di studenti. Con la nuova viabilità, i passanti dovranno prestare attenzione alle macchine e, data l’assenza di attraversamenti pedonali, dar loro la precedenza. Inoltre le due balaustre che individuano il percorso della nuova strada incanalando indistintamente i pedoni e i ciclisti a destra o a sinistra della porta creano una situazione di scarsa visibilità, che può creare incidenti tra pedoni e ciclisti. Ci ricordiamo tutti molto bene com’era la situazione appena sei mesi fa e non possiamo che constatare quanto fosse pericolosa e di come gli incidenti in prossimità della porta fossero assai frequenti.
– Pensiamo, inoltre, che l’attuale piazza Portello, luogo di storica importanza per la città, possa, come anche suggerito dall’assessore alla cultura Rodeghiero nell’ambito della Festa d’Autunno, diventare un polo di aggregazione per il quartiere. In questa potranno riunirsi le due principali componenti della popolazione della zona, ovvero i residenti e gli studenti che abitano e frequentano in gran numero l’area. La nuova piazza sarebbe lo scenario ideale per manifestazioni culturali come piccole rappresentazioni teatrali, dibattiti, esposizioni, ma anche eventualmente per un mercatino rionale dal quale tutti gli abitanti del quartiere potrebbero trarre vantaggio: sarebbe altresì un’occasione per favorire la convivialità. Tutte queste attività sarebbero però danneggiate dal ripristino della viabilità, che comporterebbe un incremento del traffico, e quindi del rumore, laddove la piazza è più larga ed adatta ad accogliere più persone, ovvero nei pressi della porta.
La valorizzazione di piazza Portello permetterebbe di creare un nuovo sviluppo della zona, simile a quello che si ha nell’area pedonale delle piazze in centro storico. Da quando sono iniziati i lavori per la realizzazione della zona pedonale,infatti, molti imprenditori hanno spostato o intrapreso nuove attività commerciali, come ad esempio l’annunciata riapertura della storica pizzeria del quartiere. Il ripristino della precedente viabilità invece arrecherebbe la rottura della continuità pedonale attualmente esistente, rendendo meno vivibili e adeguati gli spazi.
– Riteniamo che la piazza, nella sua attuale configurazione, non sia un intervento da considerarsi terminato. Ci riferiamo soprattutto alla mancanza di un adeguato arredo urbano, come ad esempio cestini per l’immondizia, panchine e rastrelliere per le biciclette. Per questo vorremmo chiedere che l’Amministrazione in primo luogo si adoperi per risolvere queste mancanze. Una piazza ben realizzata e ospitale, a nostro avviso, farebbe ricredere molte delle persone che si opponevano alla sua realizzazione, come abbiamo avuto modo di constatare in questi giorni durante la raccolta firme. Inoltre ci pare opportuno segnalare una criticità del progetto, ovvero la scarsità di attraversamenti pedonali atti a collegare il porticato di via Portello, dove sono presenti numerose attività commerciali, con la piazza. Pensiamo che la presenza di un altro attraversamento della presente strada possa comportare una maggiore utilizzo della piazza con conseguente miglioria della qualità della stessa.
In conclusione, ci auguriamo che la nuova Amministrazione intenda fare del Portello e della sua nuova piazza un intervento utile a tutta la cittadinanza, risolvendo alcuni problemi del progetto precedente. Per fare questo si dovranno quindi tenere in considerazione le necessità e le opinioni tanto dei residenti quanto degli studenti che traggono beneficio dalla presenza di questa piazza, situata così in prossimità ai principali edifici universitari, in quello che da molti viene considerato il “Campus” dell’Università di Padova. Come Associazione Studenti Universitari restiamo a disposizione dell’amministrazione per un confronto sul tema che coinvolga anche le altre associazioni che si stanno occupando della raccolta firme.