“Abbiamo battuto una grande squadra. complimenti a loro ma chapeau ai miei ragazzi”. E’ contento Carmine Parlato.
“Ci sono stati degli errori – èrosegue Parlato – ma è normale che ci siano degli errori. Quegli ultimi dieci minuti sonos tati sofferti, ma ci stanno contro una squadra che fino ad oggi è stata al pari con noi. Recuperiamo le energie perchè è stata una partita non facile. Qualcuno si aspettava che dopo la coppa Italia potessimo pareggiare o perdere. Dovranno ancora aspettare qualche settimana o mese”.
Cosa è importante fare adesso per mantenere il primato? “Bisogna non sedersi. Bisogna rispettare tutti e non avere supponenza quando si entra in campo. Non ci dobbiamo sentire già arrivati, non è il caso dopo sette partite. Alla prossima trasferta non andremo con la puzza sotto il naso. I conti li facciamo più avanti”. E poi, siccome Carmine Parlato è un uomo vero, si commuove in sala stampa ricordando che “Volevo dedicare questa vittoria a Furio Stella”. E a tanti quelle parole sincere hanno fatto capire che essere in serie D vuol dire anche questo: uomini veri per un calcio magari meno spettacolare, ma finalmente che lascia spazio anche a questi sentimenti. Ciao Furio
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