Tra i 300 ed i 400 euro a famiglia. Questo il badget che i padovani metteranno a disposizione per i saldi in partenza da sabato 3 gennaio. Che saranno comunque saldi in ribasso visto che la propensione dei consumatori ad acquistare in saldo si sta affievolendo.
“Abbiamo calcolato – spiega Franco Pasqualetti, vicepresidente dell’Ascom e presidente di Federmoda Padova – che negli ultimi cinque anni la flessione abbia raggiunto quasi il 20% con un aumento invece della percentuale di sconto che oggi si attesta intorno al 40%”.
Come anticipato nei giorni scorsi dall’Ascom c’è attesa da parte dei commercianti per saldi che saranno lo spartiacque tra una stagione invernale positiva ed una meno.
“Il Natale è andato bene – continua Pasqualetti – ma anche se le vendite di fine stagione serviranno a far quadrare i bilanci non è detto che rappresenteranno la via d’uscita per il dettaglio moda. Nonostante questo l’interesse per le vendite di fine stagione si conferma in pieno nel settore abbigliamento, calzature, pelletteria, accessori, articoli sportivi e tessile per la casa con una tendenza positiva degli acquisti nei negozi tradizionali e di una scelta sempre più orientata al prodotto di qualità ad un prezzo accessibile”.
A giudicare dalle previsioni dell’Ascom, infatti, saranno soprattutto i capi di abbigliamento, le calzature e gli accessori ad attirare l’interesse dei padovani, con al quarto posto l’intimo, seguito da articoli sportivi, pelletteria e biancheria per la casa.
“Se poi – conclude il presidente di Federmoda Padova – il bel tempo continuerà ad aiutarci com’è stato per il Natale, magari possiamo anche giocarci e vincere la partita con i centri commerciali”.
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