Belluno – Biancoscudati Padova 0 a 2: ancora una vittoria, sempre più capolista con l’Altovicentino che insegue affannosamente

 

Il Padova vince subito e relativamente facile. L’Altovicentino si danna l’anima per centrare la vittoria e rimanere in scia. Comunque sia manca una giornata in meno e il distacco rimane uguale: 10 punti che assomigliano sempre di più ad un sofficissimo materasso su cui dormire sonni tranquilli. Specie se ai box rimangono due attaccanti di calibro come Ferretti e Zubin e nonostante ciò segni due goal di pregevole fattura in casa della terza forza del campionato, di cui il primo dopo appena otto minuti. Protagonista della giornata è Salvatore Amirante, imbeccato con un lancio millimetrico da 35 metri dal solito Cunico, che si conferma capitan promozione. Amirante si trova tra i piedi un pallone che non si può sbagliare al limite dell’area e infatti non sbaglia. Il migliaio scarso di tifosi che hanno tutta la tribuna per loro esplodono in un grido di gioia che si propaga in cori e applausi per tutta la gara. In campo, per carità, ci sono anche gli altri e infatti in un paio di occasioni i padroni di casa si rendono pericolosi, ma non più di tanto.
Al ventottesimo del secondo tempo il raddoppio nasce sempre dall’asse Cunico-Amirante. Il capitano serve un pallone da terra, Amirante trafigge implacabile, i padovani impazziscono di gioia. E se anche la prospettiva di staccare di altri due punti l’Altovicentino sfuma al minuto 95 con la notizia del goal in extremis a Mogliano da parte della seconda in classifica, poco male. Salutate la capolista!