Tonazzo Pallavolo Padova: il cuore non basta e Verona vince il derby

 

Grande entusiasmo al PalaFabris prima dell’inizio del derby veneto, con Andrea Garghella premiato per le 400 presenze in bianconero e Manuel Coscione per le 400 partite in serie A. Il match inizia in un clima di festa, con le voci del Moviechorus Teen ad intrattenere i … spettatori presenti.
Ottimo avvio di primo set per i padroni di casa che, grazie agli ace di Mattei e Giannotti, portano il punteggio sul 6-2. Il primo time out discrezionale arriva da parte di coach Giani sull’8-3 dopo il pallonetto vincente di Rosso. Verona è paziente a ricucire il distacco grazie ad un muro molto attento, ma al time out tecnico la Tonazzo è avanti 12-9. Gasparini picchia duro al servizio e il suo 15-13 costringe coach Baldovin a chiamare il suo primo time out a disposizione. Il sorpasso arriva sul 16-17 con Gasparini che schiaccia a terra facendo esultare i 300 tifosi giunti da Verona. Due errori consecutivi degli scaligeri ribaltano nuovamente il punteggio che porta il match sul 21-18. A chiudere è la Tonazzo che sfrutta il servizio out di Gasparini per il 25-23.
Decisamente diverso l’inizio del secondo set per la Calzedonia, che con Deroo al servizio permette ai suoi di accompagnare la squadra verso il 6-9 con Baldovin a chiedere pausa di gioco. Al time out tecnico gli ospiti sono avanti dopo il servizio sulla rete di Giannotti per il provvisorio 8-12. E’ un vero e proprio black out in casa bianconera, con Volpato e Milan a rilevare Mattei e Giannotti sull’11-20. E’ solo questione di minuti: Gasparini prende per mano i suoi e li trascina verso il 15-25 che riporta tutto in parità.
Si torna in campo e questa volta Padova (con Volpato in campo per Mattei) parte in maniera diversa, staccando 6-2 dopo le belle giocate di Quiroga e l’errore in attacco di Gasparini. La Calzedonia accusa il colpo e sul 10-6 coach Giani corre ai ripari. Il muro dei veronesi è nettamente più attivo di Padova, ma al time out tecnico il distacco è minimo: 12-10. Il calo di Giannotti costringe coach Baldovin a cambiare l’opposto sul 13-14 inserendo Milan al suo posto. La Tonazzo è brava a crederci e l’ace di Orduna porta il punteggio sul 20-17 con coach Giani a giocarsi il suo ultimo time out a disposizione. A differenza del primo set, questa volta la Calzedonia è brava recuperare lo svantaggio e a ribaltare la situazione chiudendo 23-25.
Il quarto set inizia con Milan ancora in campo nelle file di Padova. Si gioca palla su palla e al time out tecnico Padova è avanti 12-11 dopo il servizio sulla rete di Anzani. Padova vola sul 17-12 grazie ai muri di Volpato, ma qualche imprecisione in attacco costringe a correre ai ripari sul 17-15. Padova accusa un po’ di stanchezza con Mattei e Garghella che rilevano Aguillard e Rosso. Sul 21-23 coach Baldovin chiama time out. Si torna in campo ma Verona è brava a chiudere 21-25 portando a casa tre punti pieni.

Tonazzo Padova – Calzedonia Verona 1-3
(25-23; 15-25; 23-25; 21-25)
Tonazzo Padova: Mattei 4, Orduna 5, Giannotti 6, Rosso 11, Aguillard 7, Quiroga 9, Balaso (L); Gozzo, Volpato 3, Milan 7. Non entrati: Vianello, Beccaro. Coach: Valerio Baldovin.
Calzedonia Verona: Zingel 10, Coscione 2, Gasparini 22, Deroo 15, Sander 16, Anzani 13, Pesaresi (L); White 1. Non entrati: Gitto, Blasi, Centomo, Bellei, Borgogno. Coach: Andrea Giani.
Arbitri: Vagni-Santi.
Durata: 29′, 21′, 30′, 27′. Tot. 1h 47′
Spettatori: 2.913.
Incasso: 9.222 Euro.
MVP: Mitja Gasparini (Calzedonia Verona).
NOTE. Servizio: Padova errori 10, ace 7; Verona errori 18, ace 7. Muro: Padova 7, Verona 16. Ricezione: Padova 41%, Verona 61%. Attacco: Padova 38%, Verona 46%.