Domani la Via Crucis cittadina con il messaggio del padre vescovo Antonio

 

Domani, mercoledì 11 marzo, si svolgerà la Via Crucis per le vie della città di Padova, lungo il percorso che va dalla basilica Cattedrale alla basilica del Santo, organizzata dalla Pastorale cittadina in collaborazione con i frati di Sant’Antonio. Nell’anno dedicato da papa Francesco alla vita consacrata, le meditazioni saranno proposte da espressioni di vita consacrata presenti nella realtà diocesana che testimoniano la vicinanza della Chiesa a situazioni di sofferenza e bisogno. A guidare la Via Crucis sarà il vescovo Antonio Mattiazzo. Si inizierà alle ore 18.30 in Cattedrale e si terminerà intorno alle ore 20 in basilica di Sant’Antonio.

Sette le stazioni previste. Si comincerà in Cattedrale con la prima stazione dal titolo Il cenacolo e la testimonianza sul tema La Croce illumina le famiglie della nostra Città, proposta dai Giuseppini del MurialdoQuindi la processione proseguirà fino in piazza dei Signori, davanti alla chiesa di San Clemente – per la seconda sosta Gesù è condannato a morte – e la riflessione sul tema Croce e persecuzione proposta dalla suore di San Francesco di Sales – Salesie. Sarà anche l’occasione per ricordare suor Bernardetta Boggian, religiosa della Congregazione delle Missionarie di Maria – Saveriane, nata a Ospedaletto Euganeo, trucidata con due consorelle in Burundi l’8 settembre 2014.

La Via Crucis si dirigerà quindi verso palazzo Moroni per la terza stazione – Gesù è caricato della croce – e la meditazione su Croce e sofferenza sarà condivisa dai padri Camilliani.

La processione proseguirà lungo via Roma per sostare poi davanti alla chiesa dei Servi, per la quarta stazione: Gesù incontra le donne e sua Madre. Qui verrà fatta memoria delle donne vittime di ogni genere di schiavitù dei bambini abbandonati, senza dimora, malnutriti e privati di educazione e la testimonianza sul tema Croce ed educazione sarà curata dalla Figlie di Maria Immacolata – Dimesse.

La quinta stazione – Gesù viene aiutato dal Cireneo – vedrà la sosta all’altezza della chiesa di San Daniele, dove la testimonianza sul Croce e fragilità sarà portata da un ospite dell’Opera della Provvidenza Sant’Antonio e dalle religiose Terziare Francescane Elisabettine. Si farà memoria della pediatra Maria Bonino, morta in Angola il 24 marzo 2005.

Sesta e penultima sosta in Prato della Valle – Gesù è spogliato dalle vesti e viene inchiodato alla croce – e la testimonianza su Croce e poveri a cura dell’Ordine Francescano Secolare.

Infine il corteo giungerà in Basilica del Santo per la settima e ultima stazione – Gesù muore in croce – che vedrà la meditazione conclusiva del vescovo Antonio sul mistero della croce.