Padova, presentata la prima costituzione italiana tradotta e commentata in arabo

 

“Invieremo la Costituzione Italiana tradotta e commentata in arabo al Ministro dell’Interno Roberto Maroni perché la divulghi a tutte le comunità islamiche presenti in Italia”. Così si è espresso stamattina Cesare Pillon, presidente Anci Sa (la società che fornisce servizi amministrativi per conto di Anciveneto), alla presentazione della Carta Costituzionale in lingua araba in Comune a Padova, presente il sindaco Flavio Zanonato . Si tratta di una “prima” a livello nazionale: il volume – edito dalla stessa Ani Sa – si legge al contrario, come vuole la cultura araba. Nella prima parte vengono riportati i commenti, articolo per articolo, scritti da Lucio Pegoraro, Ordinario di Diritto Pubblico Comparato all’Università di Bologna; segue la Costituzione vera e propria. I testi sono tutti scritti rigorosamente in arabo. “Sono state stampate 3.000 copie – ha spiegato Pillon -; ora verranno inviate, come promozione, a tutti i sindaci del Veneto. I primi cittadini potranno a loro volta acquistare delle copie per poi donarle ai cittadini arabi presenti nei diversi Comuni; sarà un segnale di benvenuto agli stranieri che vengono ad abitare nella nostra Regione”. La Costituzione in lingua araba verrà “adottata” in via sperimentale in alcuni istituti superiori del Vicentino. “Sarà interessante confrontare sui banchi di scuola la versione italiana con quella araba”, ha aggiunto Pillon. Il presidente Anci Sa ha quindi annunciato la prossima uscita della Costituzione tradotta in lingua rumena e cinese.