Imprenditori dell’Appe Padova a “lezione” di controlli: un confronto con gli enti che fanno visita ai pubblici esercizi

 

Oltre cento partecipanti, due ore di fitto confronto nella tavola rotonda “I diritti e doveri dei controllori e dei controllati” organizzata ieri pomeriggio dall’Associazione Provinciale Pubblici Esercizi (APPE) di Padova che ha preso in esame le recenti novità normative relative ai controlli di Spisal (Servizio Prevenzione Igiene e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro), Direzione Territoriale del Lavoro e Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione (SIAN) dell’Ulss 16, tutti di Padova, in ambito di sicurezza sul lavoro, prevenzione degli infortuni e malattie professionali e contrasto al fenomeno del lavoro nero. Da una parte il presidente provinciale Appe Padova, nonché vice presidente nazionale, Erminio Alajmo, con la portavoce del gruppo pasticceri Federica Luni. Dall’altra, solo per citare alcuni nomi delle persone intervenute alla tavola rotonda, la Direttrice della Direzione Territoriale del Lavoro (DTL) di Padova Rosanna Giaretta, il direttore dello Spisal Liviano Vianello e il direttore del Sian Giovanni Tambuscio.
«L’obiettivo dell’incontro – spiega il Presidente APPE Erminio Alajmo – è stato quello di promuovere un momento di confronto tra rappresentanti degli esercenti e gli organi competenti in materia di controlli, per approfondire e comprendere i diritti e i doveri degli imprenditori relativamente ai principali aspetti legati alla loro attività, quali la sicurezza degli alimenti, gli obblighi amministrativi e quelli inerenti la normativa sul lavoro».
I dirigenti delle Istituzioni presenti hanno rassicurato gli associati Appe sulla prosecuzione di un percorso collaborativo già instaurato tra l’associazione di via Savelli e i vari responsabili delle verifiche che, per legge, debbono essere svolte periodicamente per garantire la corretta gestione dei pubblici esercizi.
“Siamo consci – afferma Alajmo – che c’è buona volontà da parte dei controllori, ma incontri come questo sono utili per fare innanzitutto prevenzione”.
Ed una delle “mannaie” da prevenire secondo Federica Luni è quella dei controlli Spisal sui fattori di rischio relativi all’uso intensivo di farine e sulla rispondenza di macchinari ed impianti alla normativa vigente.
“Va dato atto – sottolinea Luni – che lo Spisal ha avvisato tutti i pasticceri che i controlli inizieranno a partire dal prossimo autunno. Ciò non toglie che, come categoria, nutriamo una certa preoccupazione circa le modalità dei controlli e l’esosità degli adempimenti che dovremo svolgere per non incorrere in pesanti sanzioni che, in taluni casi, sfociano nel penale. Invitiamo, perciò, tutti i nostri associati a prendere contatto con i tecnici dell’Appe per prevenire e sanare le situazioni di potenziale irregolarità per evitare le sanzioni”.