Dal 9 marzo a Padova torna Irlanda in Festa: musica, cultura e sport ma anche tanta tantissima birra

 

Torna a Padova Irlanda in Festa, il più grande evento irlandese mai realizzato in Italia. Musica, cultura, letteratura, folklore, gastronomia, arte, sport: per il 2016 un calendario ricchissimo che propone nuovi appuntamenti e antiche tradizioni.

Più spazi, più eventi e molte sorprese: la quarta edizione punta a superare ogni record.

Attorno alle celebrazioni del St. Patrick’s Day, nell’area del Gran Teatro Geox, mercoledì 9 Marzo prende vita la quarta edizione di un evento che l’anno scorso ha richiamato 150.000 spettatori e che si svilupperà in 12 giorni.

Tra le novità il restyling completo dei 30.000 mq coperti e scoperti che ospitano l’evento. Sarà vestito di verde anche il Gran Teatro Geox, con la novità delle fontane danzanti. La piazza centrale sarà dominata da un imponente shamrock – il trifoglio – luminoso. Ed ancora, un percorso di street food, un villaggio celtico con attività tradizionali e artigianato con duelli di spade, tiro con l’arco, trapezisti, mangiafuoco, fate e folletti, protagonisti delle leggende celtiche.

Grande attenzione sarà riservata alle famiglie: ci saranno passeggini verdi a disposizione di bambini, per percorrere più agevolmente le aree di Irlanda In Festa e numerosi spazi dedicati.

In programma mostre d’arte, incontri letterari, film, degustazioni, oltre 15 ore di musica al giorno sui 3 palchi, con band da tutta Europa, e molto altro: ogni giorno gli appassionati e i curiosi potranno immergersi nei colori dell’Irlanda e scoprirne la ricchezza.

 

 

Arte e letteratura

Per l’edizione 2016 sarà protagonista l’arte: sotto l’egida di un gemellaggio con il museo d’arte contemporanea di Dublino IMOCA, sarà allestito uno spazio espositivo per accogliere opere fotografiche, illustrazioni e sculture di giovani artisti irlandesi che si confronteranno idealmente con gli alunni del Liceo Artistico Selvatico di Padova.  Sarà allestito anche un angolo dedicato alla street art in collaborazione con l’Associazione Jeos.

Raddoppiano inoltre le librerie celtiche e numerosi autori presenteranno le loro opere, tra viaggi, letteratura e tradizioni. Lonely Planet creerà uno spazio dedicato alle guide da viaggio più famose del mondo, con la partecipazione di alcuni autori dell’edizione dedicata all’Irlanda.

 

 

I sapori

Dopo lo straordinario successo 2015, torna anche il cooking show, quest’anno con una formula rinnovata e con più interazione con il pubblico, che verrà chiamato a collaborare fattivamente nella preparazione delle ricette irlandesi. Questo progetto, che prevede anche una versione dedicata ai bambini, sarà curato dai giovani studenti della scuola ENAIP Veneto.

 

A grandissima richiesta, torna poi lo spazio delle serre, quest’anno in versione GUINNESS PUB con una marcata ambientazione “dubliners”, con birra spillata esclusivamente su bicchieri in vetro ed un’ampia offerta di nuovi prodotti, tra cui il sidro, con una ricca “Cider house” e le migliori birre artigianali made in EIRE. Ed ancora, i migliori Whiskey e Spirits accompagnati da cioccolate, marmellate e biscotti irlandesi, con degustazioni guidate da sommelier.

 

Anche la food hall con i suoi 2000 coperti cambierà il suo look, con una disposizione rinnovata e più avvolgente. I prodotti culinari irlandesi avranno spazio anche nella Cheese house, con una selezione di nuovi formaggi, nel Bakery & pastry shop e nella Whiskey house.

Altra grande novità sarà il forno: tutti i giorni e durante tutta la giornata sarà sfornato pane fresco, tra cui pretzel, filoni, sodabread e molto altro.

 
 

La musica

 

Protagonista indiscussa anche di questa nuova edizione di Irlanda in Festa sarà la musica, in tutte le sue declinazioni. Musica celtica, musica folk, musica balcanica, world music: 12 giorni di programmazione no stop nei 3 palchi allestiti e dislocati all’interno del villaggio.

 

Ce ne sarà davvero per tutti i gusti e c’è molta fibrillazione per i primi gruppi confermati: Bandabardò, Cisco, The Batiar Gang, Canteca de Macao, Modena City Ramblers, Micro Irish Band, Che Sudaka, Paddy Murphy, Orthodox Celts, The Led Farmers, Damian McFly, Mr Alboh, Drunk Butchers, Irish Stew of Sindidun, Meneguinness Budzillus e tantissimi altri.

 

Il filo conduttore è quello della ricca tradizione celtica, che tanto ha influenzato il rock, il folk, il country e anche la musica contemporanea, sia europea, sia americana.

Ci sarà spazio anche per la danza tradizionale; sarà possibile provare a farsi travolgere dai ritmi forsennati e a divertirsi nei balli di gruppo.

 

Per la prima volta Irlanda in Festa uscirà dal villaggio: il Cinema Rex e il Cinema Esperia proporranno due serate dedicate ai film irlandesi.

 
 

Lo sport

 

Protagonista sarà anche lo sport: il Gaelic football sarà sul campo sabato 12 con un torneo e i giocatori saranno poi presenti a Irlanda in Festa sia per la premiazione sia per presentare il loro sport. In occasione dei grandi match del 6 nazioni, il rugby sarà come sempre presente sui maxi schermi dislocati nelle varie aree di Irlanda in Festa, dove si riuniranno, per festeggiare, tifosi di diverse nazionalità. Special guest ed amici di lunga data della manifestazione, anche i giocatori del Petrarca Rugby, che condivideranno foto e saluti con i loro fans durante l’evento

 
 

Diamo i numeri

 

– 150.000: gli spettatori dell’ultima edizione

– 30.000 mq: la superficie dell’area dell’evento

– Oltre 2.000: i coperti

– 4: le edizioni

– 3 palchi live

– 32 band

– 5 nazioni di provenienza delle band

– 14 tipi di birra

– 23 tipi di whisky

– 24 i piatti tipici proposti nella passata edizione

– 1740 le persone che hanno partecipato agli stage gratuiti di danza, ai corsi di inglese, alle degustazioni guidate e ai cooking show

– 16 gli incontri dedicati a libri, attualità, viaggi, arte e fotografia

– 3 gli istituti scolastici e di formazione coinvolti a partecipare

– 1 grande passione

 

Programma eventi su zedlive.com/irlandainfesta