Ad Abano Terme arriva “Pelle”, tre giorni di discussione e proiezioni per uscire dagli stereotipi dell’invasione

 

Dopo due weekend a Padova, tra il Portello, la stazione, il parco Brentelle e piazza Gasparotto, la rassegna cinematografica “Pelle”, organizzata da Kinima, chiude con una tre giorni ricca di eventi culturali ad Abano Terme. Da venerdì 10 a domenica 12 giugno “Pelle” sarà ospite di I’m Lab, il vivace laboratorio culturale aponense gestito dall’Associazione Khorakhanè.

Si comincia venerdì 10 alle 19 con la coinvolgente installazione “In my shoes” in cui sperimentare le dinamiche che spingono milioni di persone a migrare dagli angoli più poveri e martoriati del pianeta, fuggendo da guerre, dittature, carestie, povertà e persecuzioni a sfondo etnico, politico e religioso. Dopo la cena gratuita con piatti da tutto il mondo (che sarà riproposta ogni sera) verrà proiettato il film “L’orchestra di piazza Vittorio”,di Paolo Ferrente, pellicola del 2006 che documenta la nascita di una banda musicale multietnica in uno dei quartieri di Roma con la più alta presenza di immigrati. A chiudere la prima serata il concerto del Mediterranean Ensamble.

Sabato 11 ci saranno due proiezioni: il documentario “La sedia di cartone”, di Marco Zuin (che sarà presente alla serata) e a seguire “Il viaggio di Oumar”, interessante quanto misconosciuto reportage di viaggio del regista Paolo Virzì, girato nel 1997 in Africa durante una pausa di produzione di Ovosodo. Quindi via alle danze con la Afro Night, tra ritmi e sonorità del continente africano.

Domenica 12, per la serata conclusiva della rassegna, si alterneranno teatro e cinema, con lo spettacolo “La casa vuota”, a  cura di Teatrocontinuo, e la proiezione di“(S)Comparse”, di Antonio Tibaldi, film spiazzante che racconta i retroscena delle riprese di “Terraferma”, il film di Crialese girato a Linosa nel 2011 in cui migranti africani appena sbarcati a terra furono costretti a fare da comparse.

Obiettivo del progetto Pelle, che ha vinto il bando MigrArti del Ministero dei Beni Culturali, è proporre il linguaggio cinematografico come momento di scambio tra diverse culture, per mettere in dialogo le tante comunità presenti a Padova e nella sua provincia.

Nata da un’idea di Marco Fantacuzzi – Cinema Key, la rassegna “Pelle” è curata dall’Associazione Kinima ed è stata realizzata in collaborazione con Associazione Mimosa, Associazione Studenti Universitari, Associazione Khorakhanè, Associazione Valide Alternative, Associazione Secondo Tempo, Kinocchio – Il cinema in movimento, con il cofinanziamento di Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e il supporto tecnico di Associazione Researching Movies e Cooperativa Città Solare.

PROGRAMMA “PELLE” 10-12 GIUGNO @ I’M LAB – Via Brustolon, 3  Abano Terme (PD), in collaborazione con Associazione Khorakhanè
10 giugno ore 19inaugurazione installazione “In My Shoes” – realizzata dal gruppo I’M Mind dell’Associazione Khorakhanè – esperienza di apprendimento sulle motivazioni che spingono una persona a migrare. Il pubblico è chiamato ad immedesimarsi prendendo decisioni di fronte agli ostacoli che il viaggio presenta e determinandone così l’esito. Ogni tappa è corredata da focus informativi che restituiscono la complessità del fenomeno migratorio.

ore 19.30 cucina del mondo

ore 21  proiezione “L’ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO” di Agostino Ferrente, Italia 2006 – 93’

Piazza Vittorio a Roma è il quartiere più popolato da migranti: un insieme eterogeneo di colori, di stili di vita, tradizioni culturali e religioni. Mario Tronco decide si salvare il vecchio cinema teatro Apollo, e di costituire un’orchestra stabile composta da musicisti extracomunitari. Agostino Ferrente, documentarista filma tutti gli eventi che porteranno alla creazione dell’ensemble musicale.

ore 22.30 concerto: “Mediterranean Ensemble” – Mediterranean, Etno Jazz, Flamenco, World

 

11 giugno

ore 19.30 cucina del mondo

ore 20.30proiezione cortometraggio “LA SEDIA DI CARTONE” di Marco Zuin, Italia 2015 – 12’ – Alla presenza del regista

ore 21proiezione “IL VIAGGIO DI OUMAR” di Paolo Virzì, Italia/Senegal 1997 – 59’

Reportage girato da Paolo Virzì con una minuscola troupe nell’estate del 1997. Un’avventura nel cuore della savana senegalese, ripercorrendo a ritroso il viaggio di Oumar Mamadou Ba, attore nel film di Virzì Ferie d’agosto, che torna al villaggio di pastori di etnia Peul dove è nato e cresciuto e dal quale anni prima è fuggito per cercare fortuna in Italia.

ore 22.30 Afro Night: musica e suoni dall’Africa

 

12 giugno

ore 19.30 cucina del mondo

ore 20.30 spettacolo teatrale “La Casa Vuota”, restituzione del laboratorio “Intrecci di Donne” per donne straniere e italiane. A cura di Teatrocontinuo in collaborazione con il progetto Rondine – SPRAR Padova per la direzione artistica di Erica Taffara

ore 21.30 proiezione (S)COMPARSE di Antonio Tibaldi, Italia 2011 – 57’ – Alla presenza del regista

La troupe di “Terraferma”, il film di Crialese del 2011, si stabilisce a Linosa per cinque mesi, dando impiego a molti dei suoi abitanti e interrompendo la tranquilla quotidianità. La perplessità degli isolani di fronte all’invadenza della macchina del cinema non è minore di quella delle comparse africane, chiamate a interpretare tragedie da loro realmente vissute