Il centro sociale occupato Pedro e Adl Cobas organizzano per domani sera, 27 ottobre, in contemporanea all’arrivo di Matteo Renzi a Padova un presidio al Portello per rilanciare la campagna del “No sociale”. Qui di seguito il comunicato che accompagna la convocazione dell’evento su facebook a questo indirizzo
Il 27 Ottobre in occasione della messinscena di Renzi e del Pd Padovano per propagandare il plebiscito referendario scendiamo in piazza, assieme a
tanti altri, perché crediamo che sia uno dei presupposti imprescindibili per costruire un’altra visione della democrazia, fuori dall’autoritarismo, dalle
oligarchie e dalla rappresentanza.
Vogliamo dar vita ad una piazza aperta a tutti coloro che vogliono costruire il fronte del NO sociale e costituente in vista del referendum del 4
dicembre e oltre.
Un No al Jobs Act e ai suoi continui ricatti nei confronti dei lavoratori e dei giovani precari continuando a distribuire finanziamenti alle imprese ed ai
furbetti delle falseassunzioni: mentre si liberalizza il licenziamento senza giusta causa, si usano milioni di voucher per coprire il lavoro nero e si
usano infiniti contratti a termine.
Un No alla Buona Scuola e alla trasformazione avvenuta nel mondo della formazione con Presidi manager, insegnanti stabilizzati ma deportati a
migliaia di kilometri, alternanza scuola-lavoro per gli studenti, costituiscono solo alcune delle caratteristiche degli interventi del governo che mirano
a definire un modello di sfruttamento all’interno delle scuole.
Un No alle operazioni di facciata come il “rientro dei cervelli” che costringe alla precarietà e alla migrazione migliaia di giovani ricercatori e
dottorandi.
Per chi lotta in difesa dei territori e contro le speculazioni, questo NO è alla base di ogni presa di posizione sociale contro il modello di sviluppo
finalizzato al disciplinamento e al controllo delle popolazioni, basato sulla shock economy e sull’emergenza che diventa norma di governo.
Dietro la maschera del “cambiamento a tutti i costi” la governance renziana nasconde la consegna europea di politiche anti-sociali ed austere, di
meccanismi fintoemergenziali di commissariamenti e devastazioni. Ma ciò che ci spinge a organizzare questa contestazione e questo momento
pubblico, è la necessità di costruire percorsi di lotta in grado di incidere sulla costituzione materiale, così come facciamo da anni, senza limitarci alla
discussione sul solo quesito refedendario in senso formale.
Convochiamo per giovedì 27 Ottobre ore 19:30 in piazza Portello a Padova una giornata di contestazione al premier dell’austerità!
Renzi ti ruba il futuro…fallo smettere! Basta un #NO
Andiamoglielo a dire!
Pedro Centro Sociale Occupato
Adl Cobas Padova-Bassa Padovana