Secondo i dati di Banca di Italia, nel secondo trimestre del 2016, in Veneto sono stati erogati mutui per circa 2 miliardi. Una buona parte proviene dalle casse delle banche del gruppo Credit Agricole, che ha aumentato le erogazioni ai privati dell’11% mentre per le aziende per il 40%. I mutui maggiormente concessi nella Regione sono sempre meno finalizzati al consolidamento debiti, ma destinati soprattutto all’acquisto, ristrutturazione oppure surroga dei finanziamenti già in essere (dettagli su http://www.spaziomutui.com/consolidamento-debiti.htm).
Purtroppo però il mercato immobiliare ancora non riesce a trarre alcun beneficio. Le compravendite sono leggermente aumentate, ma il prezzo degli immobili prosegue in una discesa quasi costante. In Veneto, secondo l’Osservatorio Immobiliare nel mese di Ottobre 2016 per acquistare un immobile in media è stato sostenuto un costo di 1.663 euro. Ad Ottobre 2015 il costo medio al metro quadrato era di 1.697 euro, il che segna una riduzione su base annua di 2,01% su base annua. Dopo la breve fase di rialzo, raggiunta ad Aprile di quest’anno, la discesa ha ripreso il sopravvento, allontanandosi ulteriormente al punto di massimo degli ultimi 24 mesi, che risale a Novembre 2014 quando il costo era di 1.746 euro al metro quadro.
Padova e provincia da Giugno 2016 hanno intrapreso un trend in direzione discordante con il resto della Regione. Infatti da questo mese è stata intrapresa una piccola risalita dei prezzi, con Ottobre che ha leggermente ceduto ma senza tornare ai livelli di prima dell’inizio dell’estate. Nell’ultimo mese il prezzo medio rilevato è stato di 1.530 euro, che rimane comunque al di sotto del prezzo pagato a Ottobre del 2015 quando era pari a 1.561 euro, con un calo su base annua di poco meno del 2%. Il valore di massimo per padova coincide con Novembre 2014 con un prezzo medio di 1597 euro. La soluzione abitativa che costa meno rimane il rustico o il casale che non supera i 1075 euro, mentre quello che costa di più rimane l’attico o la sistemazione tipo mansarda con un costo vicino ai 2000 euro.