Primi premi di livello nazionale a Tecno&food, il salone internazionale di attrezzature e servizi per alberghi, ristoranti e bar in corso fino a domani nei padiglioni di PadovaFiere.
Nella categoria pizze gourmet del premio Master Pizza Champions si è affermato il cuoco padovano Manuel Baraldo, titolare asieme alla compagna Moira Benvegnù del ristorante pizzeria 7 teste di Selvazzano Dentro.
Baraldo, 43 anni, già lo scorso anno al campionato mondiale della pizza a Parma si era classificato secondo con una pizza denominata “Playboy”.
“La creazione gourmet presentata in fiera a Padova ha dei punti in comune con quella che ci piazzò sul podio emiliano – spiega Manuel Baraldo – ho deciso di proporre la pizza “Chiara”, realizzata con impasto Polish a 24 ore di lievitazione farcita con emulsione di melanzane, mozzarella fior di latte, rosa di culaccia con all’interno gelato alla zucca, Minepoix di zucca e di patata, polvere di liquirizia e caramello di aceto balsamico.
Il premio di Padova è una soddisfazione ulteriore, visto che la concorrenza, come sempre accade nelle rassegne di qualità, era davvero agguerrita”. A decretare la vittoria del cuoco pizzaiolo Baraldo è stata una giuria d’eccezione, composta da Nadia Salvador, sommelier Fisar; Pasquale Chirico, pizzaiolo e istruttore; Massimo Biale, Capo Addestramento Cuochi Aeronautica Militare e chef di Casa Italia per gli atleti della nazionale alle scorse olimpiadi a Rio; Pino Longo, pizzaiolo e istruttore.
Per Baraldo ora si apre la strada della partecipazione il prossimo anno alla trasmissione televisiva Master Pizzachef e il diritto a partecipare da apripista della delegazione italiana alla finale mondiale prevista alla Fiera di Amburgo, sempre il prossimo anno.
“Una soddisfazione in più – commenta Manuel Baraldo – anche perchè la pizza che mi ha fatto vincere è ispirata e dedicata a Chiara, la mia piccolina di otto mesi”.
A Luca Primiani, 22 enne di Sorbolo (Parma), che da sei anni lavora nel bar di famiglia Da Teo è andato il primo premio del concorso Quale caffè le servo?, promosso a Tecno&Food da Bargionale, rivista di riferimento per il settore. Una competizione avvincente, che ha visto dietro al bancone concorrenti in arrivo da ogni parte d’Italia, valutati da una giuria di esperti sulla base delle caratteristiche sensoriali del caffè, ma anche della velocità di preparazione, dello stile del servizio e dell’ordine e pulizia del bancone.
La seconda giornata del Campionato nazionale di Finger Food si è invece chiusa con la vittoria – per la categoria junior – della 19enne Guan Shan Ping: residente a Piazzola sul Brenta, vive da 19 anni in Italia e con i suoi piatti finger ha conquistato la giuria in cui figurava fra gli altri il noto chef Giorgio Nardelli.