Il weekend live del Dakota pub di Capriccio di Vigonza inizia con un tributo rock al “Boss” Bruce Springsteen che costituisce anche un ritorno in terra veneta della band ferrarese “Blood Brothers”. La data al pub gestito da Manrico Sartori serve quasi da prova generale per due impegnativi show che attendono la band in quel di Rimini sabato alla House of rock e soprattutto al Teatro della Luna di Assago (Milano) uno dei templi del live italiano, dove i rockettari ferraresi sono stati invitati a furor di popolo dei social.
La band ruota attorno al cantante, Francesco Zerbino, da sempre appassionato di Bruce Springsteen e della sua musica: “Nel corso degli anni ho letto molti libri e visto diversi video sul Boss ed ogni volta scoprivo una cosa in più che mi accomunava a lui – spiega Zerbino -, la passione per la moto, quella per il mare e il surf, per le chitarre, quella per la barca a vela. Mi sono sempre sentito in sintonia con i temi toccati dalle sue canzoni. Trasmettono un’energia incredibile.
Ho visto quattro live di Springsteen, l’ultima volta, a Firenze, sotto un diluvio universale, decisi che doveva essere l’inizio della mia avventura”.
Il repertorio propone i classici senza tempo tratti dagli album che hanno scritto la storia del Rock come Born To Run, Born In The Usa, Nebraska, The River, Darkness on The Edge of Town, senza tralasciare i più moderni The Rising o Wrecking Ball.
Sabato sul palco del Dakota pub saliranno i Franks, band che ripropone, anche grazie alla somiglianza fisica e non solo vocale, di Ilaria Mandruzzato, cantante del gruppo, alla fragile cantautrice britannica.