Nino Pipitone e altri volti storici del centrosinistra padovano si schierano al fianco di Sergio Giordani co una lista senza simboli di partiti, denominata “Padova bene comune”. Racconta la “discesa in campo” così l’ex assessore e consigliere regionale de L’Italia dei Vaori:
Oggi abbiamo presentato alla città la Civica a sostegno di Sergio Giordani “Padova Bene Comune” , un strumento di partecipazione democratica a disposizione di tutti quei cittadini che hanno voglia di dire la loro, di metterci la faccia e la propria storia, di mettersi insieme con un unico obiettivo: il bene della nostra città!
Una Lista che va aldilà dei simboli e delle appartenenze, che chiama alla partecipazione attiva esperienze professionali, di volontariato, di impegno civico e politico attorno ad un candidato perbene e di buonsenso , come Sergio giordani e al Programma per PAdova che insieme abbiamo costruito in queste settimane.
La nostra Lista parte dall’impegno e dalle lotte che in passato tanti di noi hanno portato avanti anche nelle piazze padovane: dall’acqua pubblica, al No al nucleare, alla difesa dell’ambiente e contro la cementificazione, per uno sviluppo compatibile con la qualità della vita.
I punti programmatici che insieme abbiamo condiviso hanno una forte valenza Valoriale, Etica e Morale della politica, della massima trasparenza e onestà che deve motivare chi si impegna a gestire il Bene Pubblico. il comue deve essere una casa di vetro trasparente a tutti. Siamo per una città aperta e a dimensione umana, dove ognuno deve sentirsi a suo agio e protetto. Siamo convinti che un cittadino che non si sente sicuro non è un cittadino libero, per questo la questione “sicurezza è ancora determinante per tante famiglie dopo il fallimento di quasi 3 anni di politiche ottuse leghiste.
Siamo perchè non venga toccato nemmeno un metro quadro di verde nella nostra città, basta con la cementificazione e investiamo su riqualificazione erigenerazione die nostri qiarytieri, a partire dall’Arcella.
Siamo perchè tutti i bambini che frequentano le nostre scuole comunali dell’infanzia siano regolarmente vaccinati a tutela anche e soprattutto di chi non puo’ vaccinarsi perchè affetto da gravi patologie o allergie.
Così come abbiamo detto che lo IOV deve rimanere a Padova in stretto contatto con Univeristà, con la ricerca e il policlinico.
Siamo contro l’invasione delle bancarelle che occupano stabilmente ormai il cento storico creando un significativo danno alle nostre attività commerciali di settore.
Siamo perchè finalmente Padova si doti di un Centro Congressi che dia lustro e sviluppo alla nostra comuntà.
Siamo perchè il comune abbia una attenzione anche al mondo degli animali di affezione, parte importante della vita di tanti cittadini,
Asu questi e tanti altri temi ci sarà il nostro impegno a fianco di Giordani, perchè Padova si liberi dalla politica delle paure e possa guardre alla Politica della speranza e del buon governo. Una città che non lasci indietro i propri figli più deboli, che abbia a cuore i bisogni delle famiglie più delicate della nostra comunità.
Stiamo condividendo questa bella avventura insieme a tanti amici ed amiche, tra i presenti di oggi : Rosanna Laudati insegnante, Toso Cristina dipendente università, Beppe Panebianco medico, Rosa De Pietra citologa, Nicola Caporello bancario, Romualdo Zoccali medico, Gaetano Sirone commercialista, Patriza Dossa, Vladi Ianne, arcinoto commerciante anima dell’Isa market e già consigliere di quartiere della Paltana.
