“Gli amici di Venezia”, onlus impegnata nell’aiuto dei bambini del terzo mondo, compie dieci anni. Fondata il 24 luglio 2007 dal mobiliere veneziano Giorgio Girelli, dalla moglie pavese Brunella Cortesi e da nove amici, (ora i soci sono circa 180), con i fondi raccolti, in pochi anni e senza tanti clamori è riuscita a costruire case, scuole, pozzi, in India, Etiopia e Tanzania, agendo direttamente sul posto e senza intermediari.
Spiega il fondatore Giorgio Girelli: “Il primo risultato risale al 2008 quando a Vijayawada in India abbiamo realizzato una casa per bambini sieropositivi. Nel 2009 in collaborazione con la Fondazione Elena Trevisanato di Venezia, a Boadlay in Etiopia ai confini con la Somalia abbiamo costruito un pozzo che dà da bere a 10.000 persone e 5.000 animali. Sempre in Etiopia a Las Hanot e Bube nello stesso anno sono state realizzati una scuola, un dispensario che ha curato 1.500 persone, un pozzo scavato a mano e un campo giochi per 300 bambini. Altri interventi in questi dieci anni hanno consentito di sostenere l’Ospedale dei poveri di Addis Abeba dotandolo di incubatrici e strumentazioni sanitarie e la clinica San Raphael che a Meganasse nel Guraghe assiste le partorienti. Dal 2014 aiutiamo il lebbrosario di Harar gestito da suor Irene Gervasoni, mentre a Las Hanot abbiamo costruito un acquedotto di 4 km con un pozzo profondo, abbeveratoi per gli animali più altri servizi idrici per 15.000 persone e 8.000 animali.
Abbiamo inoltre avviato il programma di adozioni a distanza in collaborazione con l’orfanotrofio etiopico Brahan Family, si sono fatti lavori per la scuola delle suore Cappuccine di Gjgiga, nella Somali Area a Mulale abbiamo messo in funzione un pozzo profondo e un acquedotto di 3 km con abbeveratoi e servizi per 10.000 persone e 5.000 animali”.
“Gli amici di Venezia” sono anche presenti in Tanzania dove dal 2013 ad oggi sono riusciti a regalare all’orfanotrofio per bimbi sieropositivi La casa della gioia di Tanga un terreno coltivabile, un pullman, una stalla e una fattoria che ha reso economicamente indipendente la struttura.
Solidarietà non solo all’estero. L’associazione di volontari, in collaborazione con l’onlus Cesvi, nel 2016 ha raccolto fondi per gli scolari dei Comuni terremotati di Arquata e Tronto Marche.
“Non ci fermiamo qui – prosegue il presidente de “Gli amici di Venezia” – Grazie al sostegno dei privati che possono anche devolvere il 5 per mille (CF. 940 660 802 79)
alla nostra associazione e agli aiuti che arrivano da raccolte fondi e mercatini di prodotti artigianali africani, intendiamo completare la fattoria in Tanzania e portare altra acqua potabile in zone semi desertiche dell’Etiopia densamente popolate da bambini, che sono il primo obiettivo del nostro impegno”. Stiamo inoltre avviando una collaborazione con l’associazione Piano Terra onlus di Napoli che aiuta le mamme in gravidanza e con difficoltà, con progetti mirati di impegno reciproco e responsabilità.