“E’ agghiacciante quanto stia succedendo. Inverosimile direi. Ai nostalgici dico che le loro azioni del 22 luglio scorso, in cui cinque agenti sono stati feriti sono di fatto contro lo stato di diritto. D’accordissimo nell’auspicare una città più aperta e meno razzista, ma giungere a ferire 5 operatori della sicurezza, arrogarsi il diritto di rimettere un ordine sociale da loro stabilito sostituendosi alle forze dell’ordine ed essere ricevuti a Palazzo Moroni è del tutto fuori luogo e inopportuno. E’ agghiacciante che sia stato consentito tutto questo! Mi chiedo chi abbia avuto la geniale idea di permettere loro, in un momento delicato come questo in cui le indagini sono ancora in corso per accertare fatti e protagonisti, di utilizzare spazi pubblici, rappresentativi e soprattutto gratuiti quali le sale del Comune. Abbiamo soggetti presumibilmente coinvolti in azioni e guerriglie notturne che trovano ospitalità e ascolto in Comune. Questo è un fatto grave e increscioso di cui l’amministrazione e il sindaco Giordani dovrà riferire in consiglio comunale. Non c’è stata quasi nessuna manifestazione dei centri sociali che non si sia conclusa con un atto violento. Apprendo dagli organi di informazione che l’amministrazione comunale era stata avvisata della presenza degli antagonisti nelle piazze pronti ad intervenire al momento opportuno e questo è dimostrato anche dal fatto che sono partiti con il piede di guerra d’armamentario, sequestrato fortunatamente dalla polizia. Questo è un fatto gravissimo e increscioso. Il Sindaco dovrà prendere una posizione chiara di fronte a tutta la cittadinanza. Ricordo che ‘il sindaco di tutti’ una cosa di questo genere non l’avrebbe mai permessa. Il movimento 5 stelle è per la libertà di manifestare, di riunirsi ma non ci si può nascondere dietro la tutela di un diritto, per negare una libertà.”
Simone Borile
Consigliere comunale del Movimento 5 stelle