Giovane, carina e candidata a giugno, ma dura quanto Oriana Fallaci o forse anche Magdi Cristiano Allam su facebook. Sono il lato a e b di Beunida Melissa Shani, attivista del Partito democratico di Padova, schierata in tandem durante la campagna elettorale con l’allora segretario cittadino Antonio Bressa (ora assessore alle attività produttive); ma anche durissima nel giudizio verso le popolazioni di religione musulmana, lei che nel profilo social si definisce “di origini greco-turche”.
La giornalista praticante e conduttrice tv per Wine tv Beunida Melissa Shani ha postato su facebook stamattina la foto di un libro di Oriana Fallaci: “La forza della ragione” con un commento tutt’altro che morbido, o almeno, tutt’altro che in linea con una posizione moderata sulla questione del terrorismo di matrice islamista.
Scrive la giovane candidata (alle elezioni comunali di giugno raccolse 86 preferenze nella lista del Pd): “Fatalità l’ho finito di leggere ieri in spiaggia e ho anche pianto. Poi poche ore dopo ho saputo quello che è accaduto a Barcellona. Io parto come persona che distingue il fondamentalismo dalI”Islam, in realtà non ha alcun senso. Non ha senso continuare col pietismo, buonismo e accoglienza sconsiderata. Non è l’isis che dal nulla attacca l’Occidente, sono migliaia di anni che attaccano l’Occidente. Ora la guerra però non la fanno con i mitra o con i camion, quelle sono solo piccole dimostrazioni, a loro dire, “- guerra la fanno con la colonizzazione della nostra cultura. Vedasi la risoluzione 1162 o il trattato di uniformazione dell Europa ai valori islamici, che chiesero al parlamento europeo di approvare. Diceva che nelle scuole si dovesse bandire ogni riferimento al dio dei cristiani, che si dovesse cambiare la storia perché la storia occidentale è colma di bugie: la forza di gravità non l’ha inventata Newton. Potrei dire tante altre cose, ma non ha senso. Spero che l’Europa si svegli. Non sono così tutti gli islamici, ma è vero anche che una rondine non fa primavera. A mio avviso bisogna prendere delle tutele fortissime, non razziste, ma tutele consapevoli e non ipocrite o pietiste. Dire : si ma è l’isis mica l’Islam, significa non avere gli occhi aperti. Poi, mi ripeto non tutti gli islamici sono così, ma la maggioranza lo è. Eccome se lo è“.