Prima serata da incorniciare per la festa della birra del Dakota pub a Capriccio di Vigonza. Tutto esaurito in platea ed un entusiasmo da concerto vero e proprio sotto il palco dove si sono esibiti i musicisti della Diapason band, probabilmente la cover band di Vasco Rossi più conosciuta in Veneto. In migliaia sono accorsi al richiamo della formazione che ha nel cantante Alessandro Pozzato un punto di riferimento quasi ipnotico per il pubblico, che ha ogni volta quasi l’impressione di trovarsi di fronte all’originale rocker di Zocca, tanta è la capacità di replicare non solo l’esecuzione vocale, ma anche la presenza scenica oltre che l’abbigliamento. Come al solito il concerto è stata una sapiente miscela di vecchi cavalli di battaglia e nuovi brani, iniziando rigorosamente con “La combiroccola del Blasco” e finendo con “Alba chiara”.
Altro mostro sacro del rock emiliano martedì sera con la band “Anime in plexiglass” che porta in scena il repertorio di Luciano Ligabue. Mercoledì sera dopo la partenza rock si vira genere con l’electro pop dalle inflessioni latine di Yano & Sismica. Poi giovedì sarà la volta di una band pirotcenica: gli Ubermensch, tribute band dei metallicissimi Rammstein, con tanto di scenografie originali e uso abbondante di lanciafiamme e giochi pirotecnici sul palco. Venerdì sabato e domenica tripletta di classici degli anni ’80 e ’90 con venerdì i Jackson One, tribute band che riporta dal vivo l’arte del re del pop, sabato 26 arrivano per la prima volta sul palco della festa della birra di Capriccio i Vipers, stimata tribute band dei Queen con un cantante all’altezza degli impegnativi vocalizzi di Freddie Mercury, mentre domenica la chiusura in bellezza è con i Blood Brothers, formazione che ripropone il meglio del repertorio del “Boss” Bruce Springsteen.
“E’ stata una partenza con il botto – spiega soddisfatto Manrico Sartori, art director della rassegna e da vent’anni anima del Dakota Pub – ci fa molto piacere che la nostra festa ormai sia vissuta dalla riviera del Brenta fino a Vigonza e Padova come un modo per festeggiare la fine delle ferie. E’ una maniera di ritrovarsi tra amici e fare nuove conoscenze. Dopo dieci anni possiamo dire di aver trovato la giusta formula per coniugare musica e divertimento. Ringrazio tutte le persone che verranno a trovarci in queste serate: l’esibizione live è solo un pretesto. Il vero spettacolo è vedere centinaia di persone che cantano tra il pubblico. Davvero una bella emozione”.