Riceviamo e pubblichiamo:
Ci mancava anche questa al nostro vilipeso centro storico!
Dopo aver rovinato le Piazze ed il Ghetto, barbaramente torturate da orde di imbecilli ubriachi e storditi, adesso il “genio” del nostro Sindaco, signor Zanonato, ha deciso di rovinare anche la perla che tutta Europa ci invidia: Prato della Valle.
La decisione, con tanto di stanziamento economico e di coinvolgimento di non meglio identificate cooperative e associazioni musicali, prevede la trasformazione di uno dei più ammirati esempi di architettura urbana settecentesca in una discoteca all’aperto. A parte l’idea incomprensibile e talmente mediocre da far impallidire anche il sindaco di un paesotto di campagna, trovo inqualificabile questo comportamento che calpesta, non solo i diritti dei residenti di Prato della Valle, ma di tutti i cittadini padovani che amano le bellezze architettoniche della nostra città.
Se proprio voleva creare un nuovo luogo di ritrovo per le “invasioni barbariche” del “popolo dello spritz” poteva offrire loro l’ex Foro Boario di Corso Australia, più adatto a quel genere di divertimento. Sappiamo bene le conseguenze degli assembramenti “spritzaioli” che Zanonato da cinque anni non controlla più e che ogni settimana provocano risse, disordini, sporcizia e degrado.
E’ ora che i padovani si rendano conto del livello a cui è giunto il loro sindaco che ha fatto decadere Padova sotto ogni aspetto dalla sicurezza, alla violenza, passando per la cultura e l’arte. Ma il fondo a quanto pare non è stato ancora toccato!
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