Cena romana a Este: ab ovo usque ad mala venerdì 8 settembre

 

Ab ovo usque ad mala è il titolo dell’evento che si ispira all’antica usanza dei Romani di iniziare il pasto con le uova e terminare con la frutta da cui trae origine dell’espressione moderna “essere alla frutta”.

L’appuntamento è alle ore 19.30 per la visita guidata all’area archeologica di Via Tiro a Segno, con approfondimenti sulla topografia, l’architettura privata e le decorazioni pavimentali dell’antica Ateste, per proseguire poi al Chiostro di San Francesco – ex Collegio Vescovile, via G.Garibaldi 23, per la cena accompagnata da letture di fonti antiche.

Le notizie sulle abitudini alimentari degli antichi romani saranno attinte in particolare dai grandi classici della latinità che a vario titolo si sono occupati nelle loro opere di usi e costumi alimentari: da Catone a Varrone, passando per Marziale e Petronio. Non si trascurerà la tradizione e la trasgressione alle regole della frugalitas e non mancheranno le ricette che sopravvivono ancor oggi e il dietro le quinte della vita quotidiana.

Si dovrà abbandonare l’idea che i ricchi (Trimalcione e Lucullo per tutti) crapulasero e che i poveri mangiassero a mala pena cipolle, ma soprattutto si scoprirà come il popolo romano non abbia mutato radicalmente le proprie abitudini alimentari nonostante l’appeal di molti prodotti esotici che arrivavano anche da paesi molto lontani.

Il costo della serata, compresa la cena con servizio al tavolo, è di 30 euro.

Prenotazioni presso la Gastronomia San Rocco di Este [email protected] tel/fax 0429.602440