Ad un anno dall’apertura di Esapolis, il più grande insettario d’Italia, sono state inaugurate oggi le nuove sezioni. La mostra sugli adattamenti degli insetti, in cui si potrà scoprire come gli insetti si sono diversificati per adattarsi alle sfide dei vari ambienti e dei competitori; il teatro olografico, ovvero un sistema sofisticato per mostrare le curiosità e le caratteristiche morfologiche di insetti e ragni in grafica tridimensionale; il cinema 4D: un’esperienza emozionante che trasporterà i visitatori all’interno del mondo di un insetto con effetti speciali a sorpresa; aracnofobia: una mostra per vincere le paure ed imparare a conoscere l’affascinante mondo degli aracnidi e un nuovo spazio tecnologico interattivo: il croma key, per far entrare i visitatori nei panni di un insetto. “Esapolis – ha detto il presidente della Provincia Vittorio Casarin – è un patrimonio di Padova ma riveste valenza internazionale e sa coniugare scienza, cultura, esposizione e ricerca. Questo insettario completa un percorso non solo espositivo ma anche vivente, fuori dagli schemi tradizionali”. Fin dalla sua concezione strutturale il nuovo museo, infatti, ha rispecchiato la sua vocazione di spazio divulgatore delle iniziative scientifiche e amiche dell’ambiente con i suoi 500mq di pannelli fotovoltaici e l’energia geotermica estratta dal sottosuolo. Un edificio quindi ad emissioni zero per parlare di natura e di alcuni dei suoi abitanti. “Questo Museo – ha proseguito Casarin – assieme a quello della Medicina rappresenta una proposta di alta qualità per la città di Padova. Noi abbiamo lavorato affinché questo patrimonio non sia a disposizione di pochi ma di molti ed auspichiamo che diventi un tassello per la proposta culturale e turistica che consenta di far crescere la nostra comunità”. Nel 2008 sono state aperte le prime mostre di Esapolis tra cui: la sezione sulla seta, che permette la visita delle storiche collezioni seriche e di riscoprire i bachi vivi al lavoro, la sezione api, che fa conoscere uno degli insetti più utili al mondo e i suoi prodotti, la stanza del naturalista, e infine i laboratori interattivi e di filatura per entrare a contatto diretto con i protagonisti delle mostre. “Contrariamente a quanto si possa pensare – ha detto il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Antonio Finotti – questo museo non è statico ma dinamico: tutto ciò che è stato portato ha arricchito un contenitore unico a livello nazionale. E’ una struttura particolarmente adatta agli studenti ed è un’iniziativa che va propagandata e fatta conoscere: un’ulteriore perla aggiunta al lavoro fatto in questi anni”. Esapolis insieme alla storica “Casa delle Farfalle” di Montegrotto Terme offre uno dei più istruttivi, originali ed emozionanti spettacoli sul mondo della natura. Insieme costituiscono il più grande insettario d’Europa: un “MicroMegaMondo” di 4 mila mq di esposizioni e spazi interattivi che diventeranno il punto di riferimento internazionale sulla divulgazione scientifica degli artropodi e un’occasione unica per gruppi e famiglie per passare una giornata indimenticabile. Le scuole infine troveranno una struttura capace di coinvolgere i propri studenti in uno dei rami più interessanti ed istruttivi della scienze: l’entomologia.
- Zampieri attacca la campagna diffamatoria del PdL e rilancia con il programma del PD padovano.
- Legambiente: Ancora troppi incidenti per i ciclisti in città