In che direzione va il mercato della stampa digitale? E’ particolarmente vivace lo scenario in Italia, nazione dove, da Aldo Manuzio in poi, la stampa ha sempre avuto una caratteristica di industria. Una industria che vede sbarcare anche un colosso della stampa digitale: HelloPrint, realtà che realizza prodotti di alta gamma con consegna rapida in ufficio ed a domicilio. Un successo travolgente quello del sito che fa parte di un network internazionale che è testimoniato dalle offerte di lavoro presenti sul sito di helloprint per capire quanto il settore della stampa sia in espansione e motore di nuove opportunità. Per capire dove va il mercato italiano invece un buon benchmark può essere costituito da Inprintitaly,la fiera della stampa industriale che ritornerà nel novembre del prossimo anno ad aprire i battenti per far gettare agli operatori di settore uno sguardo verso il futuro della stampa. Un futuro roseo visti i dati diffusi nel corso della prima edizione della fiera: quasi il 34% dei partecipanti ha dichiarato che la crescita è a doppia cifra, che significa un aumento quasi del 10% dal precedente report del 2014, quando l’esito del sondaggio fu del 25%. Questo è dovuto alla continua evoluzione delle capacità dell’inkjet e la rapida crescita della produzione manifatturiera.
Cosa richiedono i marchi ed i rivenditori per i loro imballaggi? Che funzionalità devono avere? A queste domande ha provato a dare una risposta l’indagine della fiera Inprintitaly.it Come nei media più recenti, il packaging ha un valore aggiunto per i settori del marketing e del processo di distribuzione. Un confezionamento intelligente aiuta il marchio a vendere più unità. Cosa deve offrire la confezione in funzione di ciò che mangiamo o beviamo? Un tipo di confezione innovativa vende di più. Con l’innovazione di inchiostri speciali per la serigrafia su prodotti di lusso e la tecnologia del “direct to shape”, questo settore è sempre più interessante e positivo per l’industria.
Una manifattura che si sposta sempre più verso la frontiera del 4.0 cioè con una personalizzazione spinta del cliente nel processo produttivo, una ibridazione con internet ed un dialogo costante con il cliente dal pre all’in al post vendita. Tutte dimensioni che Helloprint presidia con professionalità e dinamismo.
Una delle chiavi vincenti delle nuove realtà della stampa digitale sta nella precisione dei lavori eseguiti, dell’accorciamento dei tempi di esecuzione e in una consegna che, a determinate condizioni, può tranquillamente rimanere dentro il muro fatidico delle 24/48 ore abbattendo anche quindi l’ultimo tabù di internet, ovvero quello della distanza tra ordine e oggetto reale in mano.
Un nuovo impulso a questo tipo di business può essere dato dalle molte piattaforme che garantiscono consegne rapide e puntuali in poche ore nelle grandi e medie città. Ha iniziato Amazon con l’opzione prime, ma altri player come ad esempio Mymenu.it hanno dimostrato che si può organizzare un servizio rapido, capillare ed affidabile di delivery. Lo stesso di cui potrebbe beneficiare a breve anche il comparto della stampa digitale, non solo riferito a stampa di brochure, pieghevoli o poster, ma per esempio per quanto concerne la stampa di fotografie, applicazione che il digitale, anzichè deprimere come avrebbe potuto prevedere qualcuno, è stato invece alimentato dalla diffusione dei dispositivi di fotografia digitale.
