I grandi nomi del panorama letterario nazionale e gli emergenti, una selezione di giovani stranieri di grande interesse, ma anche le voci più ascoltate nel campo della filosofia, della divulgazione scientifica, delle scienze sociali, della psichiatria e della psicologia, del giornalismo. Dopo un anno di assenza, la Fiera delle Parole torna, attesissima, a Padova, con un programma fitto di appuntamenti da martedì 3 al domenica 8 ottobre 2017. Una sei giorni che rappresenta la naturale prosecuzione del percorso iniziato il 15 settembre a Montegrotto Terme ed Abano Terme, dove la Fiera delle Parole ha trovato la sua “seconda casa”, con una proposta di appuntamenti quotidiani fino a domenica 1 ottobre. In totale, fra Terme e Padova, sono oltre 350 gli appuntamenti gratuiti in programma: presentazioni di libri, ma anche reading, momenti musicali e proposte teatrali. Oltre 70mila gli spettatori registrati nelle ultime edizioni.
L’apertura del programma del Festival a Padova, martedì 3 ottobre, ore 16.30, è affidata alla musica dei Solisti Veneti, in particolare dell’Ensemble Vivaldi, diretta dal Maestro Claudio Scimone, per passare poi, alle 17.00, alla letteratura, con Michela Murgia, nei panni di Grazia Deledda in uno spettacolo tratto da un testo di Marcello Fois, Quasi Grazia. Partita dalla Sardegna con il sogno di diventare una scrittrice, la Deledda ha pagato molto caro lo strappo con la sua terra e la sua famiglia: in scena la vicenda della Murgia – anche lei sarda – e quella della scrittrice premio Nobel si sovrappongono e si richiamano come in un canto, per proporre una riflessione universale sulle conquiste per la partirà dei sessi già raggiunte e sule tante conquiste ancora da raggiungere. Alle 21, sempre a Palazzo della Ragione, il costituzionalista Gustavo Zagrebesky e il grande violoncellista Mario Brunello si confrontano sul tema dell’interpretazione, che porta il musicista così come il giurista a muoversi in una delicata zona di confine tra l’eseguire e il creare.
GIUSTIZIA E BELLEZZA
Molti i temi di grande attualità e di “impegno civile” afforntati in questa edizione del Festival. Di Giustizia e bellezza, ma anche di mafia e molto altro parlerà il Presidente del Senato Piero Grasso che presenterà il suo Storie di sangue, amici e fantasmi. (6 ottobre, ore 17.30, Palazzo della Ragione), mentre Gherardo Colombo torna a parlare di Giustizia riparativa e si chiede: Il male si ferma restituendolo? (6 ottobre, ore 17.30, Palazzo della Ragione). Il Festival vede inoltre la partecipazione del ministro della cultura Dario Franceschini, che interviene in veste di autore per presentare la sua raccolta di racconti Disadorna attraverso un dialogo con Roberto Vecchioni (8 ottobre, ore 19, Palazzo della Ragione).
MIGRAZIONI, CONFINI E FRONTIERE
Fra i temi che percorrono l’edizione di quest’anno della Fiera delle Parole, la riflessione più che mai attuale sulle migrazioni, al centro dell’appuntamento con il regista dell’Ordine delle cose Andrea Segre martedì 3 alle 18.30 Palazzo della Ragione, dell’incontro con Tash Aw, a Padova per presentare il suo breve e intenso saggio Stranieri su un molo (4 ottobre, ore 17, Sala Paladin di Palazzo Moroni) dell’appuntamento con il sociologo Stefano Allievi in occasione dell’uscita de Il Burkini come metafora (5 ottobre, ore 17.30, Aula Nievo Palazzo del Bo), del dialogo fra Telmo Pievani e Umberto Curi Libertà di Migrare (4 ottobre, ore 21, Centro Universitario), del confronto fra il genetista-scrittore Guido Barbujani e Dario Vergassola (5 ottobre, ore 19, Palazzo della Ragione), del racconto epico di Francesca Melandri Sangue Giusto (6 ottobre, ore 19, Sala Anziani Palazzo Moroni) della conversazione con Luigi Manconi a partire dal suo ultimo Non sono razzista, ma (8 ottobre, ore 16, Palazzo della Ragione).
I NUOVI PADRI E LA SFIDA EDUCATIVA
Da non perdere anche gli appuntamenti che, con diversi accenti, affrontano il tema della sfida educativa. Paolo Crepet è a Padova sabato 7 ottobre (ore 17.30, Palazzo della Ragione) per presentare in anteprima nazionale Il coraggio. Crescere, educare, vivere, in cui propone ai genitori e agli educatori una chiave con cui affrontare il quotidiano disagio generale. Il giorno precedente al Centro Universitario arriva Matteo Bussola (5 ottobre, ore 17) l’affettuoso papà autore del fortunatissimo Notti in bianco, baci a colazione, che presenta il suo nuovo Sono puri i loro sogni, in cui riflette sul rapporto con gli insegnanti e ragiona sull’importanza formativa degli errori nella crescita dei ragazzi. Sarà ancora la voce dei padri ad “andare in scena” con il padovano Guido Marangoni all’esordio letterario per Sperling&Kupfer con l’autobiografico Anna che sorride alla pioggia (5 ottobre, ore 18.30, Centro culturale Altinate San Gaetano), il racconto dolce e ironico della vita della sua famiglia dopo la nascita della terza figlia dotata di un cromosoma in più e con Aldo Cazzullo, editorialista del Corriere della Sera tornato in libreria per Mondadori con un testo attuale, Metti via quel cellulare – Un padre. Due figli. Una rivoluzione, un dialogo in cui prova a convincere i figli adolescenti a darsi delle regole per l’uso dello Smartphone (5 ottobre, ore 21, Palazzo della Ragione). Di educazione e dell’uguaglianza che a scuola ancora non c’è parlerà anche Christian Raimo con Tutti i banchi sono uguali (8 ottobre, ore 11, Caffè Pedrocchi).
Da segnalare la presenza degli autori internazionali: oltre al già citato Tash Aw fra gli altri lo statunitense Andrew Sean Greer con Less (8 ottobre, ore 19 Caffè Pedrocchi), il bosniaco Faruk Šehić, che presenta in anteprima nazionale Il mio Fiume, un labirinto onirico ricerca di una impossibile normalità negli anni del dopoguerra (6 ottobre, ore 17.30, Sala Anziani Palazzo Moroni), e ancora Jean-Baptiste Del Amo (6 ottobre, ore 19, Caffè Pedrocchi), in anteprima nazionale con Regno Animale, grande romanzo sulla deriva dell’umanità nel suo selvaggio accanimento nei confronti della natura, mentre Bernard Friot è protagonista di un incontro con le scuole.
Da non perdere l’incontro con Gaetano Curreri, leader degli Stadio e autore delle più belle canzoni di Vasco Rossi che parlerà, in anteprima, di un nuovo progetto editoriale, un libro e un docufilm per il 40° anniversario della formazione degli Stadio (7 ottobre, ore 17, Palazzo della Ragione), mentre a chiudere la Fiera delle Parole, domenica 8 a Palazzo della Ragione (ore 21), sarà Roberto Vecchioni, da sempre un amico del Festival, che parlerà Di poesia in musica e, accompagnato dal suo chitarrista Massimo Germini, ne darà prova concreta. L’opera artistica di Bob Dylan è invece al centro dello spettacolo con Pietro Brunello, voce di grande talento che canterà le più belle canzoni del menestrello di Duluth accompagnato dalle letture di David Riondino (6 ottobre, ore 21, Teatro Verdi).
Anteprima nazionale anche per il maestro dell’arte povera Michelangelo Pistoletto, che presenta il suo Manifesto per la rigenerazione della società (8 ottobre, ore 17.30, Aula Magna Palazzo del Bo).
Nel programma della Fiera tanti grandi nomi del panorama letterario nazionale, da Wanda Marasco (4 ottobre, ore 16, Caffè Pedrocchi) a Simona Vinci con il suo nuovo libro autobiografico Parla, mia paura(5 ottobre, ore 16, Sala Paladin, Palazzo Moroni), da Lidia Ravera (5 ottobre, ore 18.30, Caffè Pedrocchi) a Dacia Maraini (6 ottobre, ore 16, Aula Magna del Bo), da Mauro Corona (5 ottobre, ore 17, Sala Anziani Comune di Padova) a Fulvio Ervas (5 ottobre, ore 17, Sala Anziani Palazzo Moroni) ad Andrea Vitali (8 ottobre, ore 17.30, Sala Anziani Comune di Padova), Pino Roveredo presentato da Dario Franceschini (8 ottobre, ore 16, Palazzo della Ragione) e Ferdinando Camon (4 ottobre, ore 17, Palazzo Moroni).
Alla Fiera delle Parole anche alcune fra i più grandi divulgatori scientifici del nostro Paese, dal climatologo Luca Mercali, protagonista di una riflessione sul nodo dei cambiamenti climatici (4 ottobre, ore 17, Palazzo della Ragione) al matematico Piergiorgio Odifreddi con il suo Dalla Terra alle Lune (8 ottobre, ore 11, Centro culturale San Geatano), fino al geologo Mario Tozzi (8 ottobre, ore 11, Palazzo della Ragione).
Sul tema della libertà si interrogano con accenti diversi il teologo Vito Mancuso (4 ottobre, ore 21, Palazzo della Ragione) e lo psichiatra Massimo Recalcati (6 ottobre, ore 19, Palazzo della Ragione).
TRA CINEMA E LETTERATURA
Alla Fiera delle Parole anche tre delle voci più note del panorama radiofonico: Diego Cugia, Bruno Gambarotta (4 ottobre, ore 21, Villa Obizzi di Albignasego), Massimo Cirri (7 ottobre, Aula Magna Università di Padova, ore 17.30). Due gli appuntamenti fra cinema e letteratura organizzati in collaborazione con Detour Festival Del Cimena di Viaggio: il padovano Claudio Cupellini, regista per il cinema (Lezioni di cioccolato, Alaska, Una vita tranquilla) e per la televisione (Gomorra – La serie), racconterà il proprio percorso artistico e il forte legame con la città di Padova (5 ottobre, ore 19, Aula Magna del Palazzo del Bo); Gianni Amelio condurrà invece una lezione tra letteratura e cinema, raccontando il proprio percorso artistico e presentando i suoi lavori più recenti, dal romanzo d’esordio Politeama, uscito nel 2016, al film di recente uscita La tenerezza(sabato 7 ottobre, ore 16, Palazzo della Ragione).
Fra i numerosi incontri che coinvolgeranno le scuole, da segnalare gli appuntamenti con Roberto Piumini e Tullio Altan.
Ideato e diretto da Bruna Coscia organizzato da Cuore di Carta Eventi, il Festival è realizzato in collaborazione con i Comuni di Padova, Montegrotto Terme e Abano Terme e con l’Università di Padova, la Camera di Commercio di Padova e DMO Padova – Padova Convention Bureau. Fra le numerose collaborazioni, anche quelle con il Progetto Giovani del Comune di Padova, il Centro Universitario di Padova, il Museo Diocesano, Medici con l’Africa Cuamm, Mesthriller, Detour Festival del Cinema di Viaggio, il Festival Ad alta voce, molte librerie di Padova e tante altre realtà culturali cittadine. Non è mancato il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. Media partner sono Il Mattino di Padova e Radio LatteMiele..
Info e programma completo su www.fieradelleparole.it
