Spopolano in rete Bucco, Gherard e gli altri giovanissimi esponenti dell’orgoglio di condividere su internet le prove inconfutabili della propria idiozia.
Le due nuove star, padovani appena maggiorenni dai cognomi eccellenti che si ritrovano la sera davanti al Duomo. Se la ridono della grossa anche quando rischiano di ammazzarsi a causa di un cocktail micidiale tra stupidità ed alcool. L’ultimo video messo in rete è titolato “cappottamento della Daihatsu Cuore di venerdì” e ritrae l’auto di famiglia riversa a bordo strada su un fianco con il lunotto posteriore infranto. I tre a bordo, soprannominati Gherard, Kekko e Piero se la ridono di gusto per il fatto di essere incolumi nonostante l’incidente la loro unica preoccupazione, tra una risata ed una bestemmia è: “come torniamo a casa adesso”?
Le bravate in auto specie a quello che viene chiamato in un altro video (disponibile su www.youreporter.it) con il nome per esteso è quello di cercare di mandare in testacoda la smart del nonno alle 4 di mattina, “fregandosene del codice stradale” come recita la didascalia del video messo da Bucco90 su Youtube.
Si tratta di un gruppo di studenti del Cornaro, lo prova un altro video in cui Bucco, che nel proprio profilo dichiara di avere “fascismo e vespa nel cuore”, riprende un compagno di classe mentre solleva la cattedra del professore durante l’interrogazione di un compagno di classe.
Tutto a favore di telefonino, per un quarto d’ora di celebrità virtuale.
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