Influenza suina: 100% animalisti tappezza la sede di Coldiretti

 

Da 100% animalisti riceviamo e pubblichiamo:
Prima il virus della mucca pazza, poi l’aviaria ora la letale febbre suina, passando per le varie intolleranze e intossicazioni del latte : è ormai evidente che nel consumo di carne e derivati animale ci sia qualcosa che non vada e che regolarmente si faccia di tutto per nasconderlo ai consumatori.
Nella notte tra il 26 e il 27 Aprile alcuni attivisti di 100%animalisti hanno tappezzato, quindi, la sede della Coldiretti a Padova come “risposta” alle bugie dei suoi esponenti sullo scoppio della gravissima influenza suina scoppiata nei giorni scorsi in Messico e ormai presente anche in Europa. Le continue menzogne di allevatori, macellai e addetti del settore, Coldiretti compresa, è ormai evidente che stanno per crollare. 
 La natura sta semplicemente facendo il proprio corso : sfruttare animali come se fossero oggetti, infarcirli di medicine, allevarli e trasportarli in modo estremo non rispettando minimamente la loro natura psicofisica determina conseguenze gravissime e inaspettate. Luminari dell’oncologia e della nutrizione ormai supportano la tesi che il consumo di carne e derivati sia seriamente deleterio per la salute umana, ma per gli immani interessi che ruotano dietro all’industria della carne, fino ad ora, sono state più forti le rassicurazioni di cooperative e ministeri. Le terribile e sempre nuove pandemie che negli ultimi anni stanno nascendo e diffondendosi, invece, ormai palesano che fino a quando si continuerà a consumare carne e derivati, infierendo e offendendo la natura e i propri esseri viventi, la salute dell’uomo sarà sempre più minata e il futuro per le nuove generazioni sarà sempre più grigio.