La carriera diplomatica nell’immaginario è legata a viaggi interessanti, eventi di Gala internazionali, situazioni di crisi da risolvere… insomma è un lavoro che senza dubbio viene visto come interessante ed ambito da molti ma non tutti quelli che ambiscono a questo lavoro sanno come si diventa diplomatici.
La prima cosa da sapere è che in realtà i diplomatici possono essere di due tipi: in carriera o onorari. I secondi non seguono nessun percorso specifico: di solito sono persone di spicco nel campo aziendale o della comunicazione o politica che vengono nominati da un Paese per rappresentarli in qualche zona del mondo in cui, non essendoci una ambasciata o consolato, c’è comunque bisogno di svolgere funzioni burocratiche e di rappresentanza.
Ovviamente la diplomazia onoraria non ha gli stessi vantaggi di quella di carriera, così come non diventa mai diplomazia di carriera e non porta agli stessi livelli. Per diventare diplomatico in carriera bisogna prima di tutto essere in possesso di una laurea in materie giuridiche, politiche economiche. Importantissimo è ampliare la propria formazione il più possibile così come la propria cultura generale ed internazionale, perché in futuro sarà parte integrante dello sviluppo della propria carriera.
Il concorso per diventare diplomatici è ovviamente organizzato dal Ministero degli Esteri è accessibile dunque a laureati in giurisprudenza, economia o scienze politiche. Negli ultimi due casi è opportuno conseguire la laurea specialistica e comunque magari dei master o corsi di specializzazione.
Altri requisiti per il concorso sono un’età massima di 32 anni, il pieno godimento dei propri diritti politici (ovviamente chi ha ricevuto una sentenza di interdizione dai pubblici uffici non potrà partecipare al concorso) ed un certificato medico di idoneità.
Chi supera il concorso viene inserito in un percorso che è molto lungo, la carriera diplomatica richiede infatti anni di sacrificio e lavoro. Il primo passo sono 9 mesi di prova come Segretario di Legazione. Se la prova viene superata e si viene confermati, si occuperà il posto di Segretario di Legazione per 10 anni, poi si potrà fare carriera e venire nominati, in ordine, Consigliere di Legazione, Consigliere di Ambasciata, Ministro Plenipotenziario di II e poi I classe, e poi eventualmente, Ambasciatore. Non si può saltare nessun passaggio in questo percorso!
Al concorso le prove sono Scritte ed Orali e consistono in:
- Prove scritte
Storia (moderna e contemporanea), Economia Politica e Politica Economica, Diritto internazionale pubblico, Lingua inglese, ed una seconda lingua a scelta tra francese, spagnolo, tedesco o russo. - Prove orali
Diritto internazionale privato, Diritto costituzionale (con accenni ad alcune costituzioni straniere), pubblico e amministrativo italiano, Istituzioni di Diritto Civile, Geografia Politica ed Economica, Storia delle dottrine politiche.
Per prepararsi al concorso ci sono diversi corsi ed enti, ovviamente la facoltà che prepara meglio è quella di Scienze Politiche, pensata proprio per chi vuole intraprendere questo tipo di carriera.