L’ufficio Stage e Career Service compie vent’anni: un traguardo importante, che porta con sé numeri all’altezza. Dal 1997 ad oggi, gli stagisti padovani sono stati 211.865: i primi a partire erano appena 61, quest’anno sono 20.683. Pur rimanendo su numero più bassi, sono cresciute in modo esponenziale anche le esperienze all’estero, che sempre più spesso portano gli studenti a valicare i confini nazionali già grazie allo stage curricolare: nel 1997 a partire furono appena in 7, dieci anni dopo 310, quest’anno 630.
La Scuola che conta il maggior numero di stagisti è quella di Medicina (56% del totale), dove quest’esperienza è obbligatorio per arrivare alla laurea, e ripetuta più volte durante gli studi. Seguono Psicologia e Scienze Umane (12,5%) e Medicina Veterinaria 5,3%. In coda ci sono gli studenti di Giurisprudenza (0,3%).
Tutte queste esperienze stanno portando risultati positivi, dimostrati dai numeri sull’occupazione: il 20% degli stagisti riceve, dall’azienda presso cui ha svolto lo stage, un’offerta di lavoro già durante il percorso di studi. E il numero sale al 35% fra i laureati.
Molto positive anche le opinioni espresse dagli studenti: in media, in una scala da uno a dieci, il voto complessivo supera l’8. La qualità della formazione è valutata 8,2 e l’utilità per la promozione di assunzioni si attesta a più di 7 e mezzo.
Lo stage/tirocinio formativo è dedicato a tutti gli studenti dei corsi triennali e magistrali, ai dottorandi e a chi frequenta i master. La durata deve essere compresa fra 2 e 12 mesi e possono svolgersi presso imprese, enti pubblici o privati italiani e in paesi stranieri interni all’Ue. Se lo stagista è già laureato, è previsto un contributo economico minimo di 400 euro al mese, ma a seconda della proposta e della figura ricercata dall’azienda il compenso può variare, fino a raggiungere e superare i mille euro anche per i non laureati.
Quest’anno, in occasione dei vent’anni dell’ufficio Stage e Career Service, l’ateneo celebrerà la ricorrenza con un convegno (intitolato Best Talent Hunter 2017) in aula Nievo di Palazzo Bo, alle 16 di lunedì 4 dicembre. Con l’occasione saranno premiati i migliori “cacciatori di teste”, ovvero le aziende che si sono distinte quest’anno per le azioni e le strategie di recruiting ed employer branding presso l’Università di Padova.