Federico Contin: “La città si perde in un bicchiere .. di spritz”

Da Federico Contin, candidato a consigliere comunale per l’Intesa Veneta, riceviamo e pubblichiamo:
 Leggo in questi giorni sui quotidiani, tra una promessa elettorale e l’altra, il rintizzarsi del fuoco mai spento della guerra dello Spritz.
Dopo anni di discussioni e prese di posizione da parte dei cittadini e delle varie fazioni politiche siamo sempre alle solite con nessuna soluzione presa,da una parte il degrado dilagante in ghetto ed i ragazzini di gran lunga sotto i 16 anni ubriachi e vomitanti sui portoni delle case degli schizzinosi residenti che sono gli stessi a mettere nei portafogli dei loro figli centinaia di euro che andranno spesi in alcool e droga, dall’altra politici di destra e sinistra ed assessori che sotto elezioni accentuano inutili e grottesche soluzioni ad un problema sociale e che come tale dovrebbe essere trattato.
Tutti abbiamo la colpa di questo degrado e quando dico tutti e’ tutti!!!
Ha la colpa il barista perchè si e’ arricchito per anni sulla movida dei giovani universitari poi ha perso le redini e hanno cominciato a  bere anche i ragazzini annoiati senza passioni ed interessi
Hanno colpa i genitori troppo distratti dai loro impegni di lavoro, le loro separazioni, i loro viaggi e la loro maledetta mania di riempire le tasche di soldi ai propri figli purchè vadano fuori dai c…
Hanno colpa le multinazionali dell’alcol che negli ultimi anni si sono appropriati di tutto anche della parola Spritz, che propongono spot dove c’e’ una macchina bloccata in mezzo alla folla e chi la guida ordina da bere dal tetto, evidentemente non aveva altro di meglio da fare, ma la realtà è ben diversa con le persone che non riescono a raggiungere le proprie case tutte le sere facendo slalom tra pazzi ubriachi e cocci di bottiglie.
Hanno colpa i residenti di tutta la città che hanno reso la vita impossibile ai locali che per anni hanno proposto musica live ed intrattenimento vero antidoto ad alcol e droga, facendo impazzire i centralini delle forze dell’ordine impegnate cosi a correre a far abbassare i volumi invece che dare la caccia a spacciatori e ladri che ci ammazzano in casa
Hanno colpa i ragazzi che frequentano le piazze ed il ghetto percè continuano a far finta di niente a non rispettarsi e farsi del male arricchendo quattro nordafricani che per cinquanta euro gli vendono aspirine e antibiotici mescolati ad anfetamina facendola passare per cocaina buonissima
Hanno colpa tutti i politici sia di destra che di sinistra che ricattati da tutte le parti non prendono decisioni ferme sulla soluzione definitiva di un problema che è causa di altri migliaia di problemi.
Le soluzioni sono più semplici di quanto si possa immaginare basterebbe aprire un dialogo con tutte le parti coinvolte e la città riprenderebbe il sorriso
 
I baristi devono smettere di vendere alcool ai minori di anni 16, anche 18 per quanto mi riguarda e se non lo fanno non esiste la multa c’e’ semplicemente la chiusura del bar, inoltre visto che vuole tenere aperto la notte fino alle 02.00 lo faccia pure ma deve pulire l’area antistante continuamente e mettere una guardia privata che garantisca la sicurezza dei clienti e dei residenti, per circa 150 bar in centro storico avremmo 150 spazzini e 150 guardie a costo zero per i cittadini
I genitori smettano semplicemente di dare i soldi ai ragazzi e prendano un accordo con il bar di fiducia aprendo un conticino cosi si controlla quanto e cosa beve
Iproduttori di alcool come già successo per le sigarette devono essere oscurate dagli spot pubblicitari
I residenti escano da quelle case e vadano fuori a farsi una passeggiata e vadano a ballare ed ascoltare anche il metal se c’e’ quello sotto casa ma fino alle 23.00 non prendano in mano quel maledetto telefono perche la musica qualunque essa sia e’ arte e cultura no droga ed alcool
Ragazzini se proprio dovete, bevete del buon vino dei colli e fumatevi una tromba, ma veramente basta con questa bamba dei poveri,  mohammed con i vostri soldi si sta costruendo un castello in tunisia e voi non avete più i soldi per far benzina allo scooter
Cari politici  ultimi in lista ma non per questo meno responsabili, le ordinanze non servono a nulla o siete ancora convinti dopo 5 anni di discussioni che avete ragione? Le piazze devono essere occupate dai cittadini, dai concerti, da intrattenimenti anche dai vostri niosissimi comizi elettorali, e dovete aprire i parchi a chiunque ne faccia richiesta senza tosap e senza mille cartacce e burocrazia liberando cosi le strette vie del ghetto da migliaia di studenti che al momento non hanno altri luoghi dove andare restituendo la città ai Padovani
 
Mio dio quanta fatica fare quattro mosse e ritenere chiusa la faccenda spritz!!!
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