La proposta, sulla scorta di quanto sta avvenendo ad Alessandria, il presidente dell’Ascom, Patrizio Bertin l’aveva lanciata non più tardi di 72 ore fa ai 104 comuni della provincia di Padova: “Detassare a livello comunale chi alza le serrande di un negozio sfitto da più di tre mesi”.
Adesso quella proposta diventa “mirata” nei confronti del Comune di Padova ed, in particolare, nei confronti dell’area piazza De Gasperi – via Trieste finalmente liberata, dopo il pit-stop per il murales di Senna, della palazzina ex Avis che, per residenti e commercianti della zona, rappresentava un “attrattore” negativo per spacciatori e (cosiddetta) piccola criminalità.
“Non entro nella querelle sull’opportunità o meno di salvaguardare il murales – spiega Bertin – ma credo che il Comune di Padova potrebbe recepire la mia proposta facendo di piazza De Gasperi – via Trieste una sorta di area test da sperimentare subito in vista poi di una diffusione a tutto il territorio comunale”.
In effetti l’area, dopo i momenti d’oro chiusi definitivamente agli inizi degli anni 2000 (la stessa Ascom ha lasciato gli uffici in passaggio De Gasperi nel 2003), ha conosciuto un progressivo depauperamento delle attività del terziario (non solo negozi, ma anche uffici e attività di servizio) oggi sostituite, ma solo in parte, da negozi etnici.
“Ma molti – continua Bertin – restano i negozi desolatamente sfitti per cui se il Comune volesse, si potrebbe pensare ad incentivarne la rinascita proprio attraverso quella detassazione che potrebbe risultare un utile sostegno”.
In effetti l’area ha delle buone potenzialità ma, di certo, avrebbe bisogno di una scossa, peraltro agognata dai residenti che, in questi anni, hanno dovuto confrontarsi con un degrado strisciante che ne ha penalizzato anche i valori immobiliari.
“Per quanto ci riguarda – conclude il presidente dell’Ascom – a fronte di un intervento del Comune potremmo pensare anche a quello del nostro Fidimpresa per sostenere, a livello creditizio, quanti intendessero insediare la propria attività in una zona oggettivamente a due passi dal centro cittadino”.