I candidati al parlamento di Pd e MoVimento 5 stelle alla corte dell’Ascom Padova

 

Primi due incontri (i prossimi due sono in programma giovedì 22 febbraio), questo pomeriggio, nella sede dell’Ascom, con le coalizioni che si candidano a governare il Paese.
Di fronte ai rappresentanti di categoria e territorio del commercio, del turismo e dei servizi, in due momenti distinti, i candidati della coalizione di Centrosinistra (Fabio Verlato, Alessandro Luigi Bisato e Giulia Narduolo) e del Movimento 5 Stelle (il candidato Maurizio Motta ed il consigliere regionale Jacopo Berti) hanno ascoltato l’intervento introduttivo del presidente dell’Ascom, Patrizio Bertin, per poi confrontarsi col documento che l’associazione di categoria ha presentato in vista della tornata elettorale del prossimo 4 marzo.
Nel documento stesso vengono affrontati un po’ tutti i temi sui quali il terziario chiede risposte. Dalla impraticabilità dell’aumento dell’Iva alla modifica dell’Irpef; da una tassazione locale unica ad un regime fiscale che non penalizzi i “piccoli” e, attraverso la web tax, colpisca anche le piattaforme come Amazon; dalle politiche del lavoro al ripristino dei voucher; dagli aiuti concreti ai giovani allo stop alle liberalizzazioni e alla realizzazione di centri commerciali; dal turismo liberato da un abusivismo galoppante alle pensioni che non dimentichino le generazioni future; dalle bollette troppo care ad un’innovazione che non sia solo per l’industria ma sia anche per l’impresa fino ad un’Europa che non misuri “la lunghezza delle banane” ma si esprima su sicurezza (e parlado di sicurezza Bertin ha chiesto che la pene siano certe e vadano scontate), immigrazione, dogane e commercio elettronico.
Giovedì sarà la volta dei rappresentanti del Centrodestra e di Liberi e Uguali.