Alessandra Moretti mette in guardia sul rischio diminuzione dei vaccini

 

“I casi di influenza, anche mortale, aumentano eppure c’è chi ancora, per incoscienza o calcolo elettorale, continua ad avere dubbi sui vaccini”. Ad affermarlo è la consigliera del Partito Democratico Alessandra Moretti commentando l’ultimo rapporto epidemiologico della Direzione Prevenzione della Regione, dove si segnala un ulteriore incremento del virus. 

“A livello nazionale da settembre sono morte per cause legate all’influenza 112 persone, tra cui undici bambini con meno di 14 anni. L’influenza può uccidere anche indirettamente, indebolendo l’organismo e rendendolo più esposto a infezioni batteriche, come la polmonite da pneumococco. Per questo vaccinarsi è importante e l’obbligo è un provvedimento indispensabile, vista l’attuale copertura che in alcune aree non garantisce l’immunità di gregge. Sono soddisfatta che il ministro Lorenzin abbia assicurato che non ci saranno proroghe alla scadenza del 10 marzo per la presentazione della documentazione vaccinale necessaria per l’iscrizione a scuola. I timori dei genitori sono ingiustificati e la politica non dovrebbe assecondarli, come sta invece accadendo con una buona parte del centrodestra e del Movimento Cinque Stelle. La salute – conclude Moretti – è una cosa tremendamente seria, su cui non si può speculare per qualche voto in più”.