Prosegue l’accoglienza invernale coordinata dal Comune. Viste le previsioni, che annunciano temperature particolarmente rigide nei prossimi giorni, l’assessora ai Servizi Sociali ha chiesto di prolungare finchè non sarà necessario le diverse attività messe in campo nei mesi scorsi: «L’accoglienza invernale si sarebbe dovuta chiudere alla fine del mese di febbraio, quindi mercoledì prossimo – spiega l’assessora – Invece andremo avanti finchè sarà necessario sulla base delle condizioni climatiche. Il settore Servizi Sociali è attivo in coordinamento con le tante realtà che hanno dato il loro contributo negli scorsi mesi».
Il piano per l’accoglienza invernale messo in campo dallo scorso 4 dicembre prevede 162 posti letto distribuiti in varie strutture gestite da Caritas, Croce Rossa, parrocchie e associazioni. Punto di riferimento per l’accoglienza la “Casetta Borgomagno” dove vengono raccolte le richieste delle persone senza fissa dimora ed effettuate le prime visite mediche. L’assistenza medica è garantita anche nelle strutture di accoglienza grazie all’Ulss Euganea, mentre la Croce Rossa gestisce un camper ambulatorio davanti alla stazione ferroviaria. Attive sul territorio anche le unità di strada organizzate da diverse realtà del privato sociale, coordinate dal tavolo voluto dall’assessora, che garantiscono la presenza in strada sette giorni su sette.
«La nostra attenzione sul tema è sempre stata alta è abbiamo convocato più volte il tavolo di coordinamento prima e dopo l’inizio dell’accoglienza – prosegue l’assessora – Un ruolo chiave è quello delle unità di strada, che operano tutti i giorni e che spesso sono l’unico modo per entrare in contatto con le persone senza casa. Per queste notti che si prevedono particolarmente fredde l’attenzione sarà ancora più alta. Vista la straordinarietà del momento lancio anche un appello a tutti i padovani: se incrociano situazioni particolarmente critiche che coinvolgono persone senza fissa dimora non devono avere remore a contattare immediatamente la centrale della polizia locale (al numero 049-8205100) in qualsiasi orario. Ii nostri agenti su indicazione del comandante hanno avuto tutte le istruzioni per attivarsi con rapidità in coordinamento coi servizi sociali e le altre istituzioni per prestare soccorso e verificare le situazioni direttamente sul posto».