Da Federico Contin riceviamo e pubblichiamo:
Cari amici,
Apprendo dai giornali la scelta presa dal leader di “Intesa Veneta”, Carlo Covi, di apparentarsi con Marin ed il PDL e non vi nascondo il mio grande rammarico e dissenso per una scelta sbagliata ed insensata che porterà qualche euro nelle tasche di pochissimi anzi di uno solo a discapito di tutti i candidati sia al consiglio comunale che ai quartieri del movimento politico appena nato, che hanno passato le notti a loro spese ad attaccare manifesti, parlare con più persone possibile, mandare messaggi, scrivere lettere, cercare anche gli amici più lontani e volantinare in tutte le case per rincorrere l’ideale puro di slegarsi dal sistema politico attuale, il desiderio di cambiare tutto e di avere un Sindaco che non sia vittima delle Associazioni di categoria e dei loro ricatti, un Sindaco che si ricordi per cinque anni di ascoltare i cittadini e le loro esigenze e non solo nel mese di campagna elettorale, un Sindaco che garantisca la sicurezza e lotta contro il degrado nelle piazze non a suon di ordinanze ma responsabilizzando le parti sociali partendo dalle scuole, dagli imprenditori ai genitori primi tra tutti responsabili dei loro figli che vagabondano ubriachi e drogati per la città con le tasche piene di soldi, poi accade che le elezioni non vanno come devono il messaggio di “intesa veneta” non viene percepito, i Padovani dimostrano che delle chiacchere e degli slogan preelettorali ne hanno gia le tasche piene ed ecco il risultato, il 90% dei padovani si divide tra Marin e Zanonato e domenica siamo di nuovo chiamati alle urne a scegliere i nostri prossimi 5 anni di vita.Ho sposato l’intesa veneta perchè ha improntato la campagna elettorale sul “cambia tutto” ho creduto su Carlo Covi perchè ha ripetuto più volte che se non si superava il 3% si andava tutti a casa ma da uomini pero’, oggi, in poche ore, trovo un movimento venduto ad un partito che solo dalla faccia del candidato Sindaco capisco che è stato messo li da una montagna di soldi e trovo una persona che fa sapere ai propri delegati le scelte e le notizie quando sono già prese e dai giornali, non posso pensare che il Sindaco di Padova sia di nuovo Giustina Destro e la banda Riccoboni, Menorello, Gradella, Saia che altro hanno fatto prima della giunta Zanonato di riempire la città di Immondizie ed attaccare senza nemmeno conoscere i progetti e le persone, me compreso, chiunque avesse qualche iniziativa a favore dell’intera comunità.
Sono davanti ad una scelta molto difficile perchè tutti voi sapete quante volte mi sono scontrato con Flavio Zanonato e quanto ci ho rimesso in salute e soldi, ma il cuore e l’amore che provo per la mia città, le sue piazze, il ghetto, i parchi ed i suoi cittadini mi spingono a ripudiare un’ eventuale giunta di destra che ci riporterebbe al medioevo con perdite enormi di denaro pubblico e la svendita ai privati di quel poco che ancora ci rimane comprato dalle nostre tasse e dai nostri sacrifici, non dimentichiamo tutte le svendite effettuate a società satellite vicine a Giustina Destro che con pochi euro si è appropriata di decine di beni comunitari, non dimentichiamo le follie di Gradella con la gestione dello stadio e dei grandi eventi con rimesse milionarie dalle nostre tasche, non dimentichiamo Saia e Zanon e la squadra del SIS grottesco gruppo di Vigili Urbani che hanno interpretato una “scuola di polizia patavina” non risolvendo nulla, anzi, aumentando il malcontento tra i giovani e ossigenando il degrado e la voglia di protesta contro la politica del vietare e della divisa, potrei scrivere per cinque anni di follie amministrative.
Domenica 21 Giugno per diritto e dovere civico andate a votare, non è con l’astensionismo che si vincono le elezioni, scegliamo Flavio Zanonato perchè le cose me le ha sempre dette in faccia anche quando erano scomode, perchè non ha mai venduto nulla di questa città, perche’, anche se a suo modo, è comunque sempre stato vicino alla città, perchè non è un omofobo razzista ed infine perchè e’ un uomo e come tutti gli uomini sbaglia ma ti parla in faccia.
Federico Contin è con Flavio Zanonato
A presto
Federico Contin
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