Nuovo ospedale: Giordani e Lorenzoni sicuri della ratifica, a poche ore dall’assemblea di Coalizione civica

 

Giovedì Coalizione civica torna a riunirsi per votare la proposta del nuovo ospedale così come maturata nel tavolo regionale. Un passaggio che precede poi il consiglio comunale dove le varie anime del centrosinistra padovano si confronteranno, e dovranno arrivare ad una sintesi politica su un punto fondamentale dell’attuale amministrazione. In attesa di capire se a soccorrere Giordani arriverà un pezzo di opposizione, ipotesi sempre possibile dati gli interessi in campo, da palazzo Moroni esce un comunicato congiunto che ostenta sicurezza sulla compattezza “senza strappi” dell’attuale maggioranza. Nella foto Sergio Giordani e Arturo Lorenzoni quando promettevano, a un paio di settimane dal voto, che il nuovo ospedale non si sarebbe mai fatto se non sull’attuale sito di via Giustiniani, con tanto di scatoloni ellittici a mo’ di rendering.
Qui di seguito il comunicato diffuso in serata agli organi di stampa:
«Non ho timori – sottolinea con fermezza il Sindaco Sergio Giordani a proposito dei prossimi passaggi sul tema dell’Ospedale – Quello dell’ospedale è un percorso che ho condiviso passo passo con tutte le anime della maggioranza, è il nostro metodo, un metodo che ci consentirà di raggiungere un traguardo importante nel primo anno del mandato e senza gli strappi che nel passato  non hanno reso possibile arrivare a risultati concreti. È un accordo avanzato, con molte solide garanzie di cui prima non vi era traccia, messe nero su bianco. Garanzie che toccano le nostre preoccupazioni espresse ai cittadini in campagna elettorale come la salvaguardia e il non declassamento del Giustinianeo, la certezza di chi paga cosa, la certezza che il comune riceverà gratuitamente i terreni per fare un’ampia area verde pubblica. A tutto ciò aggiungeremo noi un ragionamento serio sul consumo di suolo come da programma elettorale di tutte le liste, perchè l’Ospedale non va pensato come una cosa a sé stante, ma come un’opera che deve inserirsi con equilibrio in un ecosistema urbano che vogliamo tutelare per il futuro anche dal punto di vista ambientale».

«Abbiamo tutelato il sito attuale assicurando un investimento sanitario importante – ribadisce il vicesindaco Arturo Lorenzoni – Ora si apre il capitolo dello sviluppo della nuova area di ricerca e di cura, in collaborazione con l’Università, che apre prospettive interessanti per la crescita della Scuola di Medicina padovana. Procediamo in maniera coesa, condividendo tutti i passaggi in un’ottica di rispetto dell’equilibrio urbanistico, evitando un eccessivo consumo di suolo. Siamo soddisfatti per essere arrivati a un risultato concreto con una maggioranza compatta che condivide un progetto di città rispettoso dell’ambiente e proteso allo sviluppo di nuovi servizi e di nuove opportunità per la ricerca e la cura».