“Il governo sarà indicato dalla Lega, che è il primo partito della prima coalizione. Ovviamente il presidente non potrà essere Salvini”. A dirlo l’ex sindaco di Verona Flavio Tosi, che intervenendo telefonicamente questa mattina al Morning Show di Radio Padova racconta alcuni retroscena che circolano nell’ambiente della politica romana, nel giorno dell’avvio delle consultazioni al Quirinale. “Lo abbiamo visto anche per la presidenza delle Camere: ognuno aveva un cavallo di battaglia al quale ha dovuto rinunciare – ha aggiunto Tosi – per logica la prima scelta che è Salvini, non potrà essere il Presidente del Consiglio incaricato”.
Su chi sarà alla fine il presidente espressione della Lega Flavio Tosi azzarda una previsione: “Toccherà a Giancarlo Giorgetti, perchè è una persona di cui Salvini ha la piena e totale fiducia. Il problema però non è la figura di Giancarlo Giorgetti che stimo ed avrei voluto segretario della Lega al posto di Matteo Salvini – ha aggiunto Flavio Tosi – il problema è che viene fuori un governo, che qualsiasi governo sia, sarà un pasticiaccio brutto. Siccome dovranno starci dentro centrodestra e Grillo, avrà persone incompatibili, con visioni economiche diverse, con dei programmi, tutti, ipercostosi, e non potranno mantenere nessuna delle costosissime promesse che hanno fatto. Quindi è un Governo che dura un anno e poi si va a votare”.
Qui sotto l’audio della telefonata