Si scrive Call-me-app e suona come l’inglese “chiamami”. È l’innovativa app messa a punto dall’Associazione Provinciale Pubblici Esercizi (APPE) di Padova per rendere semplice, pratico e veloce l’invio della comunicazione telematica obbligatoria all’Ispettorato del Lavoro quando si impiegano lavoratori a chiamata.
Il job on call o contratto di lavoro intermittente regola le prestazioni di carattere discontinuo (saltuario e per cicli non superiori ai 30 giorni) e si presenta come una valida alternativa ai voucher, divenuti troppo complessi e oltretutto vincolati alle imprese con al più 5 dipendenti. Il ristorante con un inatteso “tutto esaurito” od il locale alle prese col pienone imprevisto sono situazioni ricorrenti che la nuova app consente di risolvere presto e bene.
Installata su smartphone, tablet o pc, Call-me-app offre un menù chiaro e intuitivo tramite cui selezionare il nominativo del lavoratore, indicare il periodo d’impiego e confermare la chiamata con un semplice click. L’invio al portale governativo è immediato e automatico, così come la generazione del relativo file che viene spedito tramite posta elettronica certificata (PEC) all’Ispettorato del Lavoro.
Con Call-me-app la comunicazione di chiamata avviene in tempo reale, azzerando i tempi della burocrazia e mettendo al riparo da errori e incongruenze.
Qualora la prestazione non abbia luogo, è sufficiente premere un tasto per revocare la comunicazione. L’app fornisce inoltre report immediati sui contratti attivi e la lista a consuntivo mensile di tutte le chiamate al lavoro, incluse le comunicazioni revocate.
APPE di Padova rende disponibile Call-me-app a tutte le aziende associate che si avvalgono del servizio paghe. Così, per chi si avvale di prestazioni di lavoro discontinuo, il contratto a chiamata non potrebbe essere più facile e rapido. Per ricevere ulteriori informazioni gli interessati possono scrivere all’email [email protected] o chiamare l’Ufficio Amministrazione del Personale allo 049.7817233.
I NUMERI (STIME) PER LA PROVINCIA DI PADOVA
3.000 | Bar, ristoranti, trattorie, pizzerie, paninoteche, birrerie, ecc. |
1.800 | Aziende di pubblico esercizio che utilizzano il lavoro intermittente |
8.000 | Lavoratori a chiamata |
4,5 | Lavoratori a chiamata per azienda (media) |