Nonostante l’accordo imminente di Governo a Roma il Movimento 5 stelle in Regione attacca frontalmente Zaia e Ciambetti

 

I consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle hanno condotto oggi in aula a palazzo Ferro-Fini una strenua lotta contro la legge elettorale regionale proposta dalla maggioranza. “La Lega ha creato questa legge elettorale per riempirsi la pancia – tuona il capogruppo, Jacopo Berti – hanno una fame di careghe pazzesca, sono assetati di potere e di poltrone. Senza il vincolo dei due mandati questa gente potrà rimanere all’infinito in consiglio regionale. E poi ci sono le pluricandidature, i consiglieri regionali che potranno fare anche i consiglieri comunali e tutta una serie di porcate cucite su misura alla maggioranza. Ma noi non accettiamo questo modo di fare politica, c’è un modo diverso di fare ed è quello del Movimento 5 Stelle”.

“C’è poco da scherzare, qui si toccano i valori fondanti della politica o almeno quelli del modo di fare politica che abbiamo noi del Movimento 5 Stelle – dice il consigliere regionale Simone Scarabel – Se qualcuno qui dentro non si sente valorizzato come consigliere regionale può benissimo fare il consigliere comunale, candidandosi. Poi deve fare una scelta, decidendo se tiene di più al suo Comune o alla Regione. Se passa la logica che pur di arrivare al potere va bene tutto siamo davvero rovinati e mandiamo a farsi benedire il futuro di questa nostra bellissima regione”.