Cantalicunti, Li filari, Tremulaterra, Alberto Sergi & Arakne Groupe. In una parola, Taranta, la febbre che ogni anno pervade viale Colombo tra gli istituti universitari e il Portello, crescerà altissima venerdì 22 e sabato 23, con due giorni di musica pizzicata e tamburellata dal tramonto fino a notte fonda. E quest’anno ci sarà anche oltre alla musica ed alle danze anche l’amgolo con il meglio dei piatti e dei sapori del sud, con i vini, i formaggi e il meglio di pane, insaccati e salse del tavogliere delle Puglie.
Il legame tra Padova e Ostuni, il Veneto e la Puglia si è già ampiamente dispiegato con il successo quest’anno del padiglione pugliese alla fiera campionaria, e continuerà anche venerdì e sabato con le esibizioni, travolgenti come sempre, dei quattro gruppi che in contemporanea animeranno i quattro palchi del Naviglio. Una produzione artistica e ritmica che non ha eguali in Veneto.
Come ogni anno l’evento è immaginato per coinvolgere in particolare le famiglie, con la scelta di dare vita più che ad uno spettacolo musicale con il classico rapporto musicista sul palco e spettatori in platea, ad un turbine di danze che rendono protagonisti anche quanti amano questo tipo di ritmica e sono disposti a farsene rapire e trasportare.
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